20.6.16

Idea Volturo come dodicesimo. Della Corte non riscattato ma potrebbe comunque restare.

A 28 giorni dalla partenza per il ritiro di San Gregorio Magno, in casa azzurrostellata proseguono i contatti con società, procuratori e giocatori che potrebbero fare al caso della Paganese. 

Al momento nessuna ufficialità ancora è stata fatta da parte della dirigenza di via Filettine, la quale continua a lavorare sottotraccia per affidare sin dal prossimo 14 luglio un roster di tutto rispetto al tecnico Gianluca Grassadonia. 

Si lavora a due ritorni, quelli del portiere Giovanni Volturo, dopo la stagione in Svizzera tra le fila del Locarno, e del difensore Giovanni Della Corte, il quale, dopo un inizio claudicante con il Pontedera ha disputato una stagione da incorniciare agli ordini di Grassadonia che ne apprezza qualità tecniche e morali. Alessandro Ranieri, procuratore di entrambi i giocatori, interpellato questo pomeriggio dalla nostra redazione, ha dichiarato di voler riportare i due a Pagani, per la volontà di entrambi i giocatori di rivestire l’azzurrostellato.
Volturo, cresciuto nel vivaio della Paganese, ha avuto il suo momento clou sotto la direzione di Agenore Maurizi nella stagione 2013/2014 quando ha difeso i pali azzurri in coabitazione con l’ex romanista Svedkauskas. Il giovane pipelet di Campagna tra l’altro è molto stimato dall’attuale preparatore dei portieri della Paganese Enrico Limone che lo conosce benissimo cosi come il vice di Grassadonia, Luca Fusco, avendolo allenato proprio in quella stagione. 

Situazione particolare, invece, per l'ex Cavese, Della Corte. Secondo rumors, la Paganese non avrebbe esercitato il diritto di riscatto nei confronti del giocatore che di fatto resta del Pontedera. Il club liguorino aspetta di conoscere gli sviluppi societari dei toscani, per poi intavolare una nuova trattativa, forte della volontà del giocatore di restare in azzurrostellato.

In stand-by la questione Letizia. Il giocatore, forte di un contratto triennale firmato qualche mese fa con la Reggiana del neo presidente Mike Piazza, vorrebbe avvicinarsi a casa e non è da escludere l’ipotesi di un prestito secco alla Paganese con una forte partecipazione nel pagamento dell’ingaggio da parte della società granata, visto che il giocatore non rientra nei piani tattici del neo allenatore Leonardo Colucci.
Capitolo De Giosa. Con l’imminente firma di Sirignano, alla Paganese servirebbe un giocatore di piede destro con il calciatore di origini tarantine fuori dai giochi essendo un mancino puro. In lizza per un posto al fianco di Sirignano uno tra Lanzaro e Mattera. Sul fronte dei giovani da inserire in organico come under, Bocchetti attende che società interpellate inizino i ritiri per vedere se quei giocatori già individuati partono con i club di loro appartenenza oppure finiscono sul mercato per farsi le ossa in Lega Pro. Bocchetti ha l’occhio vigile con in Palermo dove c’è Dario Baccin suo compagno di squadra al Napoli come responsabile per il settore giovanile ma l’attenzione è rivolta anche altrove dove potrebbero arrivare giovani calciatori di un certo spessore tecnico.

Carmine Torino - © Paganesemania