19.12.15

Catania-Paganese 3-0.

Di Nino Ruggiero

I miracoli avvengono di rado e quasi sempre bisogna anche meritarseli. A Catania è andata come nelle previsioni. Troppo decimata la Paganese nelle sue fila per poter competere da pari a pari con la squadra etnea allestita senza guardare a spese e che si concede il lusso di lasciare in panchina calciatori come Calderini e Plasmati.

Tutti d’accordo sul valore del Catania; ma proprio quando si gioca contro squadre di grande caratura tecnica non si possono incassare gol assurdi come quello realizzato di testa da Calil su cross dalla destra di Russotto; un cross per niente teso, prevedibilissimo, che tuttavia, nell’occasione, al centro trova la difesa azzurro-stellata completamente impreparata e fuori posizione. Dopo aver subìto un gol del genere, una difesa deve, come minimo, doverosamente recitare il “mea culpa”.

Il gol, incassato dopo venticinque minuti di gioco, condiziona tutto il prosieguo della partita. Arriva così anche la seconda segnatura, dopo un intervento miracoloso di Marruocco che toglie letteralmente il pallone dall’angolo alto alla sinistra della sua porta ma nulla può sul successivo tiro piazzato di Pelagatti.

La Paganese accusa il colpo. Poi reagisce e lo fa con velocissimi contropiede imperniati quasi sempre su Cunzi e Cicerelli. Il primo al 35’ è devastante, si porta a tu per tu con Liverani dopo aver saltato un paio di avversari, ma il portiere etneo compie una grande prodezza e riesce a salvare la propria porta, quando il gol sembrava fatto.

In questa fase, la Paganese meriterebbe almeno di ridurre le distanze perché riesce a contrapporsi anche con lucidità alla superiorità avversaria.
Allo scadere della prima frazione di gioco, ci si mette pure l’arbitro che non concede agli azzurro-stellati un evidente calcio di rigore per un grossolano fallo in area compiuto ai danni di Cicerelli a due passi dalla porta.

Il secondo tempo ha poca storia. Il Catania mantiene con sicurezza il campo e la Paganese non riesce più a manovrare come nei giorni migliori. Quasi scontato che poi arrivi anche il gol del tre a zero.

Appuntamento alla prossima settimana per un approfondimento con la rubrica “Così è, anche se non vi pare” su http://www.paganesegraffiti.wordpress.com