19.12.13

Il questore: "Salernitana-Paganese meglio che con la Nocerina".

Tranquillo e in allerta. È in un ossimoro lo stato d’animo del questore di Salerno, Antonio De Iesu, a pochi giorni da Salernitana-Paganese. «Ci sarà un robusto servizio d’ordine e sicurezza pubblica ma i profili di rischio che riscontriamo non sono particolarmente critici», ha detto ieri sera, a margine d’un incontro con i residenti del rione Zevi. Argomentando: «Inutile chiedere “perché sì ai tifosi di Pagani e no a quelli della Nocerina?”. Quando decidemmo per il divieto di trasferta ai supporters molossi eravamo già a conoscenza dei fatti del 30 agosto, prima della gara a Nocera contro il Perugia, e delle indagini che hanno portato a 15 arresti. Non solo: il Riesame ha rigettato le istanze di scarcerazione e si è profilato anche il reato di devastazione. Ora quegli ultras nocerini rischiano da 8 a 15 anni di carcere, e ci sono tutti». Non solo: «Solo mille persone a Pagani hanno la Tessera del Tifoso, non i gruppi organizzati che non vi hanno aderito - ricorda De Iesu -. Tre anni fa i disordini furono determinati dalla presenza dei sostenitori ospiti nei Distinti, assieme ai salernitani, cosa che stavolta non si ripeterà. E poi ricordiamo che in passato tra le due tifoserie vi era un patto d’amicizia».
 
Tranquillo, dunque. Però comunque in allerta: «Riteniamo che questa partita si possa giocare e stimiamo che non arriveranno più di 200 tifosi della Paganese - ancora il questore -. Il servizio d’ordine sarà comunque importante, e verranno installati dei container per separare le due fazioni. Siamo in contatto costante con il presidente Trapani che sta collaborando per sensibilizzare i supporters all’organizzazione dei pullman. C’è una sinergia che ci consente di profilare una giornata ordinaria. Sono convinto che la partita andrà bene».
 
resport.it