30.11.13

Paganese-Nocerina 1-2: l'ex Lepore firma la rimonta. Il derby è rossonero.


PAGANESE-NOCERINA 1-2

Paganese (3-4-3): Volturo; Pepe, Toppan (4’ st Martinovic), Perrotta; Meola, Giampà, Franco, Amelio; De Sena, William (45’ pt Svedkauskas), Deli (13’ st Novothny). A disp.: Monopoli, Panariello, Tortora, Berretta. All.: Maurizi.

Nocerina (4-4-2): Gragnaniello (13’ st G. Russo); Lepore, Kostadinovic, Sabbione, Rizza; Cremaschi, Hottor, Danti, Polichetti (22’ st Crialese); Jara Martinez (38’ st Malcore), D. Evacuo. A disp.: Kamana, Kalombo, Aprile, Jogan. All.: Fontana.
Arbitro: Dei Giudici di Latina.

Marcatori: 4’pt Deli (P), 28’ pt D. Evacuo (N), 45’ pt Lepore (N, rig.)
Note: Partita disputata a porte chiuse. Espulsi: 44’ pt Volturo (P), per fallo da ultimo uomo; 46’ st Martinovic per proteste. Ammoniti: Hottor, Sabbione, Malcore (N), Franco, De Sena, Novothny (P). Angoli: 5-1 per la Paganese. Rec.: 1’ pt ; 5’ st.

PONTEDERA - Nel deserto di Pontedera, nella gara più sentita, la Nocerina trova clamorosamente il primo successo stagionale, seppure soffrendo oltre il dovuto, specie nella ripresa, quando in superiorità numerica avrebbe potuto e dovuto gestire meglio il match. Comunque tutto è bene quel che finisce bene, dopo circa un mese dove in pratica i rossoneri non hanno giocato, dove il calcio ha lasciato spazio ai soli fatti di cronaca, una vittoria in questo periodo assume un’importanza fondamentale. La speranza ora è che i molossi, una volta sbloccatisi possano continuare su questa strada e dare dignità ad una casacca e ad una stagione che fin’ora ha riservato solo delusioni e vergogne. La Paganese si schiera con il 3-4-3, Maurizi deve fare a meno di Iraci e Velardi, oltre che del solito Lantieri, recupera in extremis William che scende in campo dal primo minuto. In difesa, quindi, vanno Pepe, Toppan e Perrotta, il reparto mediano è composto da Meola, Giampà, Franco e Amelio, il compito di offendere affidato a De Sena, William e Deli. Fontana deve fare la conta delle assenze, pesanti se si considera che si tratta di titolari. Agli infortunati Romito, Palma e Remedi si è aggiunto Ficarrotta appiedato dal giudice sportivo, per cui il tecnico rossonero, pur confermando il solito 4-4-2, è costretto a mischiare le carte. In difesa, infatti, la coppia centrale è formata da Sabbione e Kostadinovic, mentre sulle fasce, a destra Cremaschi e a sinistra il solito Rizza. Novità pure a centrocampo dove è inedita la coppia di interni e cioè Hottor e Danti, sugli esterni Lepore e Polichetti. In attacco il duo Evacuo-Martinez.

La prima frazione è giocata a ritmi blandi, i valori tecnici in campo si equivalgono, d’altronde la classifica di entrambe le squadre è specchio fedele. Il vantaggio per i molossi con cui si chiude il primo tempo è frutto di clamorosi svarioni difensivi, che premiano, però, la Nocerina brava a non abbattersi e a crederci comunque. Pronti via e la Paganese è già in vantaggio, al 4′ su un lancio in profondità di De Sena, va a vuoto Sabbione che lascia via libera a Deli, lesto ad insaccare in diagonale. Solito canovaccio per i molossi che vanno sotto nei minuti iniziali, è logico, quindi, accusare il colpo. La Paganese, dal canto suo, trovatasi in vantaggio, rallenta i ritmi, gestendo senza affanno il risultato. Tranne qualche mischia in area ospite, a seguito di corner, e qualche tentativo velleitario nulla da segnalare per gli azzurro stellati. Men che meno la Nocerina, che seppur ripresasi dallo shock iniziale, comunque non si fa mai pericolosa, tant’è che si deve attendere il 22′ per registrare un tiro senza pretese di Martinez. Intorno alla mezz’ora, però, quasi inaspettato, gli uomini di Fontana trovano il pareggio grazie ad Eavcuo abile a girare in rete un traversone di Cremaschi, bucato da Perrotta. Trovato il pareggio i rossoneri cercano di farsi più insidiosi ma senza essere concreti, stesso discorso per la Paganese che lascia Gragnaniello dormire sonni tranquilli. A ritmi sempre tutt’altro che veloci si arriva, così, al 42′ quando su un errato retropassaggio di Toppan ci crede Hottor che si impossessa della palla e supera Volturo, l’estremo difensore azzurrostellato lo stende in piena area, rigore netto ed espulsione, Lepore trasforma abilmente la massima punizione. Si chiude la prima frazione con la Nocerina, clamorosamente ed inaspettatamente in vantaggio.

La ripresa si apre con dei cambi tra le fila della Paganese, Maurizi gioca il tutto per tutto, prima entra Martinovic e poi Novothny. Al 9′ ci prova dal limite proprio Martinovic, la palla a girare, da buona posizione, termina, però, alta. Su questa conclusione s’infortuna alla caviglia Gragnaniello il quale è costretto ad uscire, sostituito da Russo, che in seguito saprà farsi apprezzare. Nonostante l’inferiorità numerica la Paganese, tuttavia, spinge alla ricerca del pari, qualche buona opportunità ma nulla più, anche se la Nocerina, in qualche frangente soffre più del dovuto. Al 17′ Lepore dalla distanza scaglia una bordata che sfiora la traversa, mentre la risposta della Paganese arriva al 22′ con un colpo di testa alto di Martinovic. La gara si infiamma, la Paganese non ci sta e attacca a tutto spiano, la Nocerina si difende con i denti. Al 27′, tuttavia, tocca ad Hottor buttare al vento un contropiede con 4 giocatori rossoneri contro 3 paganesi, il colored anziché servire un compagno libero, conclude dalla distanza, non impensierendo il portiere azzurrostellato. Un minuto dopo, però, è sul piede di Novothny la palla del pareggio, l’attaccante in piena area spara da due metri su Russo in uscita che salva, così, il risultato. Al 33′ un colpo di testa del solito Novothny è lento e termina al lato, poi 3 minuti dopo un tiro a girare di Lepore sfiora il palo. Al 40′ la Nocerina ha l’opportunità di chiudere il conto ma Kostadinovic, servito da Evacuo, spara clamorosamente fuori all’altezza del dischetto. Ci prova pure Crialese proprio al 45′ ma la sua conclusione finisce fuori. La Paganese cala negli ultimi minuti dopo aver speso tantissimo nella ripresa, tant’è che resta pure in nove, affievolendo la sua spinta e permettendo alla Nocerina di portare in porto una vittoria preziosissima più per il morale che per la classifica.

Roberto Errante, ForzaNocerina.it