28.7.12

Nocerina-Paganese, i "timori" del questore De Jesu.

E’ da notti che non ci dorme sopra, da quando il computer ha dato vita a quel sorteggio di una partita che non è un banale incontro estivo di Coppa Italia, ma ha il sapore di una vera e propria battaglia. Il match tra Nocerina e Paganese, in pro­gramma il prossimo 5 agosto al ‘San Francesco’, preoccupa e non poco il questore di Saler­no, Antonio De Jesu, che già si è messo al lavoro per riuscire a garantire l’ordine pubblico nella giornata che le due tifo­serie dell’Agro aspettano da 19 anni. «E’ in cima ai miei pen­sieri questa partita», ha affer­mato il questore, «purtroppo il sorteggio non poteva darci una notizia peggiore di questa».

Sarà una vera e propria task-force quella a cui darà vita De Jesu, più imponente di quella che vide impegnati i suoi uo­mini durante la gara di cam­pionato tra Nocerina e Verona. «In quel caso il nostro lavoro è stato molto più facile, perché riuscimmo ad intercettare i bus dei tifosi ospiti e riuscimmo a scortarli fino al ‘San France­sco’. Stavolta invece la storia sarà diversa». De Jesu, infatti, teme che i tifosi azzurrostellati, vista la contiguità tra Pagani e Nocera Inferiore, possano sbu­care da ogni parte: «Dovremo essere bravi a controllare ogni zona di confine tra le due città. Resta questo il mio cruccio più grande e sicuramente qui si giocherà la partita dell’ordine pubblico».

Ed a chi già teme azioni di­mostrative prima del fischio d’inizio De Jesu parla chiaro: «Prima non succederà nulla, la gente deve stare tranquil­la. Sappiamo che questa tra le due città è una rivalità storica, che culmina nel calcio ma che è forte in ogni ambito sociale ed economico e ha radici nei primi anni del Novecento. Da parte mia posso assicurare che faremo il massimo per garanti­re il massimo della sicurezza ai cittadini di Nocera Inferiore e Pagani».

Tra le ipotesi vagliate la dispu­ta del match a porte chiuse, anche se la Nocerina vorreb­be che il divieto fosse imposto solo alla tifoseria della Paga­nese, alla quale di certo non sarà consentita la trasferta. Per quello che è possibile, per due città confinanti...

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