26.6.12

Derby per Fofana, la Nocerina sorpassa la Paganese.

L'attaccante ex Spal oggetto del desiderio di molossi e azzurrostellati
Under, titolari, riserve, con­tratti esosi di cui liberarsi, calciatori poco considerati dall’allenatore, ripescaggi, scommesse, patteggiopoli. Il “vocabolario” dei tifosi del­la Nocerina si restringe a po­che definizioni nella rovente estate del 2012. Si chiacchie­ra sul calciomercato e lo si definisce subordinato alla categoria, perché ancora si spera in un ripescaggio che possa riportare i rossoneri ai nastri di partenza della Serie B. L’ultima moda, in verità, è quella di tifare contro la Nazionale italiana, per una non meglio precisata atti­nenza con il calcioscommes­se: insomma, tutti contro gli azzurri perché la Federazio­ne non fa pulizia.

C’è comunque equilibrio tra posizioni di questo tipo e coloro che, invece, luci­damente affermano che a Nocera non si sarebbe urla­to allo scandalo, ma soprat­tutto non ci si sarebbe messi a capo di una fantomatica crociata moralizzatrice se la Nocerina non avesse potu­to beneficiare di eventuali punizioni pesanti, ai danni di società coinvolte nella intorcinata vicenda seguita dalla Procura Federale. E’ un botta e risposta continuo, soprattutto sui social net­work. Le speranze dei forca­ioli contro il realismo di chi ragiona in ottica Lega Pro, perché la Nocerina ha già be­neficiato di un ripescaggio due anni fa e, almeno sulla carta, potrebbe non averne diritto pure quest’estate. Ma soprattutto perché, volendo proprio farei moralizzatori come si deve, si dovrebbe restituire il maltolto alle so­cietà che hanno “subito” le vicende di calcioscommesse nelle annate sportive in cui sarebbero effettivamente avvenute, stando ad accuse ed interrogatori.

Meglio, dunque, evitare di trascendere in queste batta­glie di chiacchiere, concen­trandosi sull’allestimento di una squadra che possa recitare un ruolo di assoluta protagonista in Prima Divi­sione. Un pensiero fisso nel­la testa del tecnico Gaetano Auteri e del direttore spor­tivo Marcello Pitino, sicura­mente felici nel caso in cui la Nocerina dovesse beneficia­re di un nuovo ripescaggio, ma tremendamente disin­cantati e realisti nel lavoro che hanno da diversi giorni avviato in chiave calcio­mercato. Per ora si pensa ai più giovani, a quegli under che gradualmente, anche in Lega Pro come in Serie D, stanno assurgendo al ruolo di importantissimo ago del­la bilancia per il rendimento in campionato, positivo o negativo, di tutte le squadre.

La pausa del weekend è sta­ta solo formale; la testa dei due “conduttori” del cal­ciomercato rossonero non s’è fermata, così come non sono rimasti a riposo i cel­lulari. Testardi della Samp; di nuovo di moda Schetter; Fofana (per il quale c’è un ‘derby’ con la Paganese) e Moi del Siracusa; Sabatino dal Taranto: queste le tratta­tive in entrata, che vanno a braccetto con l’addio certo a Parola (destinazione Reg­giana) e quello quasi sicuro di Catania (verso Avellino). Questa appena iniziata sarà l’ultima settimana transi­toria, dopodiché prenderà il via ufficialmente, con le prime ufficializzazioni, il calciomercato in casa Noce­rina.

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