23.4.12

Il girone B ai raggi X.

In attesa del recupero della trentottesima giornata, rinviata per la prematura scomparsa di Piermario Morosini, giovane calciatore del Livorno, ieri, la Seconda Divisione ha visto andare in soffitta la 40esima giornata. Una giornata che ha visto i due scontri diretti prevalere le formazioni più continue del girone ovvero Perugia e Catanzaro. I Grifoni con la vittoria di misura sull'Aquila, ormai allo sbando, hanno aumentato sensibilmente le loro chance di primeggiare e già anticipare il ritorno in Prima Divisione. In gol capitan Clemente su rigore e il difensore goleador Moscati. Per gli aquilani gol del momentaneo pareggio dell'attaccante Cavaliere. Più sentito il derby calabro tra Catanzaro e Lamezia. Davanti ad un Ceravolo gremitissimo con oltre seimila presenze, gli uomini di Cozza sono riusciti a centrare una vittoria importante solo nel finale di gara grazie ad una zampata del centrocampista D'Anna in mischia nel finale di gara. Vittorie importanti ai fini play off per Aprilia e Gavorrano, rispettivamente contro Neapolis e Aversa. Croce e Bonaiuto mandano in paradiso l'undici di mister Vivarini e condannano quasi definitivamente la Neapolis. Ad Aversa, invece, i toscani grazie ad un gol di Pucciarelli riescono a mantenere vive le speranze di agganciare un posto sul carrozzone degli spareggi. Con una doppietta del centrocampista Piccoli, il Fano si guadagna la salvezza con 270' di anticipo battendo sul proprio terreno di gioco l'arcigna Arzanese. Per i campani in gol l'attaccante Elia. In coda, ottima la vittoria del Campobasso contro l'Isola Liri. Del trequartista Todino e dell'attaccante Cruz le reti per i molisani, mentre del giovanissimo Lucchese il gol della bandiera per i romani. Vince anche l'Ebolitana contro il fanalino di coda Celano. Giurdanella, Pignatta e Gaveglia i gol eburini mentre di Luzi la rete per l'ultima della classe. Al Grotte Polifemo, il Fondi fa paura al Milazzo in cerca disperata di punti per la salvezza. Laziali in vantaggio grazie all'attaccante Ricciardo. I Mamertini pervengono al pareggio solo nel finale grazie all'attaccante Scalzone. E, chiudiamo la nostra rubrica parlando della sfida tra Melfi e Paganese. Un pari che non pregiudica ne la salvezza per i lucani ne la possibilità di centrare i play off per gli azzurrostellati. I lucani, dopo un primo tempo di attesa, vanno in gol ad inizio ripresa con Tirelli che approfitta di un velo in area di Improta. Gli azzurrostellati hanno subito la possibilità di pareggiare ma Scarpa dagli undici metri si fa parare un rigore da Scuffia calciando debole e centrale. Allora, ecco la carta Fava. L'ex attaccante di Bologna e Udinese, entra in campo e dopo 8' ristabilisce le distanze.

Carmine Torino per paganese.it