27.4.12

E’ la fine di un sogno.

L’obiettivo di Palumbo era agguantare almeno 4 punti nelle ultime due partite invece il bottino che la Paganese ha ottenuto è tutt’altro che positivo: un solo punto e l’addio al sesto posto. Al Bisceglia gli azzurrostellati hanno perso l’opportunità di mettere al sicuro l’acceso ai play-off perdendo per una rete a zero il derby contro l’Aversa Normanna e, a causa delle vittorie di Aprilia e Gavorrano, gli uomini di Palumbo sono scivolati all’ottava posizione in classifica. E’ impossibile non pensare alla prima parte del campionato, alle ottime prestazioni della Paganese e all’obiettivo stagionale che era la promozione diretta. Poi l’addio di Grassadonia e di qualche calciatore importante, uniti ai problemi societari, non hanno fatto altro che indebolire una squadra che era stata costruita per ambire alle zone alte della classifica mentre ora arranca per raggiungere almeno l’ultimo posto disponibile per rientrare nella griglia dei play-off. Purtroppo contro l’Aversa Normanna gli uomini di Palumbo hanno disputato una gara sotto tono, lasciando troppo spesso l’iniziativa agli avversari che, motivati dal fattore “mura amiche” e quindi dall’incitamento del proprio pubblico, non hanno perso l’opportunità di impossessarsi dei tre punti che hanno significato raggiungere la salvezza matematica. A conti fatti, la sconfitta è stata meritata. Fin dai primi minuti in campo si è vista solo l’Aversa Normanna che, al 12’, ha chiamato Robertiello ad una parata difficile su tiro di Letizia che in contropiede non ha saputo sfruttare l’occasione per portare i suoi in vantaggio. Dal corner successivo, è nato il goal del vantaggio degli uomini di casa ma l’arbitro ha annullato per posizione irregolare. La prima occasione degna di nota della Paganese si è registrata dopo 15’ di gioco quando prima Pastore e poi Scarpa hanno fatto sporcare i guantoni a Russo. L’Aversa Normanna è passata in vantaggio al 23’ con Marano che, su cross di Zampaglione, ha battuto in scivolata l’estremo difensore avversario. Dopo il goal, la Paganese ha subito la pressione della squadra di Romaniello che non è stata brava a chiudere il match e anzi ha rischiato di subire il pareggio al 36’ con Scarpa che, da solo davanti la porta, ha colpito in pieno il portiere. Nella ripresa, la musica non è cambiata: dopo solo 1’ Robertiello è stato costretto ad una difficile parata che non ha permesso all’Aversa di raddoppiare. La Paganese si è finalmente rivista dopo una dozzina di minuti dall’inizio della ripresa grazie a Fava che ha tentato svariate volte la conclusione fino al 35’ quando si sono rivisti gli ospiti con Marano che ha tentato la conclusione dalla lunga distanza. Poco dopo ancora la Paganese con Fava ha sfiorato il pareggio che non è arrivato a causa di una splendida parata di Russo che, con l’aiuto del palo, ha deviato in angolo. Nel finale di gara, Robertiello e Carbonaro sono stati espulsi dall’arbitro. Se si poteva tranquillamente disputare un finale di stagione tranquillo, ora gli azzurrostellati saranno costretti a vincere tutte le gare in programma mettendo il proprio destino anche nelle mani delle dirette avversarie nella corsa play-off.

Carmen Della Mura - paganinotizie.it