30.1.12

Robertiello chiude la porta, è pari tra Paganese e Perugia.

PAGANI – Termina con un risultato ad occhiali il big match tra Paganese e Perugia, rispettivamente quinta e prima forza del girone B di 2^ Divisione. Gli azzurrostellati di Palumbo ottengono il secondo pareggio consecutivo, venendo arginati al meglio dalla squadra ospite che, a dir la verità, è più pungente sotto porta ed avrebbe portato a casa i tre punti se non avesse trovato sulla propria strada Piero Robertiello, portiere azzurrostellato, autore di quattro interventi prodigiosi. Nei primi 30′ va in scena una fase di studio da parte delle due squadre. Il primo sussulto arriva alla mezz’ora, quando Pupeschi tocca di mano nella propria area di rigore ma il direttore di gara, consultando il guardalinee, preferisce accontentare tutti assegnando un calcio di punizione sulla linea dell’area. Un minuto dopo il Perugia va vicinissimo al vantaggio. Tozzi Borsoi, servito con un cross a mezz’altezza di Margarita, calcia in spaccata ma l’estremo difensore liguorino è prodigioso; la palla arriva sul secondo palo a Ferri Marini che calcia a botta sicura ma trova un altro mezzo miracolo di Robertiello. Al 38′ è ancora Tozzi Borsoi a rendersi pericoloso, ma il suo tiro in girata non inquadra la porta. La ripresa è sicuramente più emozionante dei primi soporiferi 45′. La Paganese comincia col piede sull’acceleratore: passano 30′ quando Fava prova il pallonetto in area, ma Giordano mette in angolo con un colpo di reni. All’8′ episodio molto dubbio: Giordano respinge un tiro di Pepe, sulla ribattuta Luca Orlando serve involontariamente Galizia che di testa insacca. Il direttore di gara Diego Bruno di Torino ravvisa un off-side e annulla la rete. L’esterno umbro Margarita sale in cattedra tra 19′ e 24′: dapprima si presenta a tu per tu con Robertiello vedendo respinto il suo diagonale; poi con un’azione fotocopia trova l’ennesima risposta prodigiosa del portiere azzurrostellato. Nei minuti finali la Paganese vorrebbe trovare il vantaggio ma gli sporadici attacchi fruttano una sola opportunità: al 39′ un tiro deviato di Tricarico arriva sui piedi di Luca Orlando, che cicca clamorosamente la sfera. La partita termina, dunque, proprio come cominciata. Lo 0 a 0 fa più piacere al Perugia, che conferma la vetta, e sta più stretto alla Paganese, nonostante gli azzurrostellati debbano ringraziare il proprio estremo difensore Piero Robertiello.

Gianluca Pepe - calcionapoletano.com