30.1.12

Paganese – Perugia: partita dei numeri uno.

Finisce a reti inviolate la gara tra Paganese e Perugia. Tanta sfortuna insieme a dubbie decisioni arbitrali hanno impedito alla squadra di Palumbo di agguantare una vittoria importantissima contro la prima della classe. Il big match del Marcello Torre può essere definito quello dei numeri uno perché sono state anche le grandi parate dei due estremi difensori che non hanno permesso alla gara di sbloccarsi. Per la Paganese sono scesi in campo Robertiello, Balzano, Errico, Tricarico, Nigro, Pepe, Galizia, Acoglanis, L. Orlando, Fava e Neglia mentre per il Perugia Giordano, Anania, Zanchi, Brogese,Cacioli, Pupeschi, Margarita, Benedetti, Tozzi Borsoi, Clemente e Ferri Marini. Dopo i primi classici minuti di studio, è del Perugia la prima conclusione pericolosa con Tozzi Borsoi. Rispettivamente al 19’ e al 26’ ci prova Clemente ma le conclusioni non preoccupano l’estremo difensore azzurrostellato.

Ci vuole mezz’ora per vedere la prima conclusione della Paganese: al 27’ prova la ci prova Luca Orlando ma Giordano para senza problemi. Al 31’ Robertiello si supera nagando la gioia del goal prima a Tozzi Borsoi e poi a Clemente. In questi minuti è da segnalare anche l’incredibile errore dell’arbitro che non ha concesso un nettissimo calcio di rigore alla Paganese per un fallo di mano in area da parte di Pupeschi. L’ultima azione della gara è ancora sui piedi di Tozzi Borsoi ma il tiro non và. Nella ripresa la Paganese si rende subito pericolosa con Fava ma Giordano devia in corner. La squadra di Palumbo sembra essere messa meglio in campo infatti il Perugia è chiuso nella propria metà campo. Al 53’ l’arbitro commette il secondo clamoroso errore della gara annullando un goal regolare a Galizia. Al 63’ un grandissimo Robertiello si oppone alla conclusione di Margarita che si rende nuovamente pericoloso al 71’ ma l’estremo difensore azzurrostellato c’è.

Dopo le conclusioni prima di Tricarico e poi di Luca Orlando e dopo quattro minuti di recupero il signor Bruno di Torino fischia la fine dell’incontro con Paganese e Perugia che si dividono equamente la posta. La Paganese forse meritava qualcosina in più ma il Perugia ha dimostrato ancora una volta una solidità che dovrebbe portarlo a vincere il campionato senza patemi.

Carmen Della Mura - paganinotizie.it