27.1.12

Paganese, il baby Giglio: “Dobbiamo darci una scossa. Col Perugia voglio i tifosi”.

Nella prima parte di stagione ha trovato poco spazio, nel girone di ritorno, sotto la guida del neo-tecnico Pino Palumbo, si augura di scendere in campo con maggiore continuità. Salvatore Giglio, centrocampista classe ’92 in forza alla Paganese, è uno che ama le grandi sfide. E in passato lo ha ampiamente dimostrato, segnando nel campionato Primavera in un accesissimo derby Lecce-Bari. Nato a Brindisi e cresciuto nel Lecce, Giglio è una mezzala sinistra adattata a centrocampista centrale. Calcionapoletano.it lo ha contattato in esclusiva per fare il punto sull’attuale situazione della Paganese. “Le difficoltà c’erano già prima del cambio di allenatore – esordisce Giglio -. L’arrivo di Palumbo è una scossa per l’ambiente, ma alla fine la vera scossa deve arrivare dalla squadra, siamo noi che andiamo in campo. Da un paio di settimane ci stiamo mettendo sotto per cercare di migliorare, perché nell’ultimo mese e mezzo le cose non sono andate come avrebbero dovuto”.
Diego Hernan Acoglanis, faro del centrocampo azzurrostellato, è vicino alla rescissione. In caso di partenza dell’argentino e di mancati rinforzi dal mercato, Giglio potrebbe giocare con più continuità, favorito dalla regola sugli under: “Mi dispiacerebbe perdere la possibilità di lavorare accanto ad un calciatore del suo calibro. Il nuovo tecnico conosce poco noi giovani, perciò cercherò di fare il massimo in allenamento e convincerlo a darmi spazio”.
Domenica arriva al “Torre” la capolista Perugia. La società ha indetto la “Giornata Azzurra”, e Giglio - come tutti gli affezionati al sodalizio liguorino – si augura che a spingere la Paganese ci sia un pubblico particolarmente caloroso: “Spero ci siano tanti tifosi a sostenerci. Sarà una bellissima partita, se il Mister mi chiamerà in causa mi impegnerò il doppio per essere utile, magari con un goal per ripetere la gioia del derby pugliese”.


Gianluca Pepe - Calcionapoletano.it