28.6.11

La Paganese iscritta al prossimo campionato. Trapani ha pagato la fideiussione.

Francesco Pepe PAGANI. La scomparsa della Paganese dal panorama del calcio professionistico è stata scongiurata. La tifoseria azzurrostellata può finalmente tirare un sospiro di sollievo dopo diverse settimane. Pur senza ancora i crismi dell'ufficialità, la formazione liguorina sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Seconda Divisione. Resta però da attendere l'esito del processo sportivo per il caso ’’scommettopoli’’ che potrebbe comportare la riammissione del sodalizio di via Albanese in Prima Divisione. A dare un calcio alla crisi societaria ci ha pensato lo stesso gruppo dirigenziale che da otto anni è al timone della Paganese. La fideiussione da 300mila euro, propedeutica all'iscrizione al campionato, rappresenta l'ennesimo sacrificio del presidente Raffaele Trapani e dei suoi fedeli compagni di cordata per salvare il calcio nella città di Sant'Alfonso. Lunghe riunioni nella sede sociale hanno preceduto la comune decisione di ridare slancio al progetto calcistico della Paganese con un notevole esborso di denaro contante per ottenere il via libera da un istituto di credito. Un gesto carico di passione per i colori azzurri che si scontra con il fisiologico rammarico dei soci nell'aver dovuto constatare il disinteresse della classe imprenditoriale cittadina alle sorti del club. In giornata invece a Roma è in programma un vertice tra il consigliere provinciale Massimo D'Onofrio ed il costruttore capitolino che affiancherà l'attuale proprietà con un cospicuo contributo per la prossima stagione. Sarà approntato un programma sportivo ambizioso affidato ad un responsabile dell'area tecnica sotto la gestione economica di un amministratore delegato. Nella serata di ieri si è discusso delle prospettive future della Paganese in un incontro presso il centro sportivo ’’Enzo De Risi’’ organizzato dagli ultrà.

Il Mattino