31.3.11

Qui Monza: "Benvenuto mister, ora ci restituisca una squadra viva! E faccia giocare Iacopino nel suo ruolo!".

Esonerare Verdelli era un atto dovuto. Erano settimane che chiedevamo alla società di cambiare rotta. L'hanno fatto con terribile ritardo e ora ci ritroviamo ultimi in classifica dopo aver buttato via lo "spareggio" con la Paganese.
Al suo posto è arrivato il brianzolo Gianfranco Motta per ribaltare la situazione. Uno del territorio, uno che dunque conosce l'ambiente e soprattutto un allenatore che ha già visto la squadra in diverse partite. Basterà? Ce lo auguriamo. Al nuovo allenatore chiediamo di avere il pugno duro e di dare la scossa ad una squadra che sembra davvero morta.
Come? Basterebbe davvero poco a nostro avviso. La difesa tre sperimentata nelle ultime domeniche ha subìto poco. Sarebbe il caso di proseguire su questa strada. Sulle fasce Oualembo e Barjie garantiscono una buona spinta. Se davanti alla retroguardia piazziamo tre combattenti come Prato, Campisi e Gambadori possiamo permetterci il lusso di lasciare libero Iacopino da compiti difensivi. Garantendogli ampia libertà di manovra, il capitano può tornare quello dell'anno scorso. Lo si metta dietro alla punta o di fianco, l'importante è non vederlo più sulle fasce o, peggio, davanti alla difesa. Lì non serve a nulla: ci hanno provato a tutti, da Marcolin fino a Verdelli. Iacopino segna e fa segnare, ma quando viene snaturato perde tutto il suo potenziale. Con una gestione tattica seria e intelligente questa è una squadra che potrebbe ancora salvarsi. Almeno proviamoci!

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