29.3.11

Lumezzane, una sconfitta indolore. Il sogno play-off rimane vivo.

Il conto da pagare alla classifica per la sconfitta di Sorrento è stato meno salato del previsto. Il Lumezzane è rimasto al quinto posto ed è stato spinto fuori dalla zona play-off solo dalla migliore differenza reti del Verona, che pareggiando con il Bassano ha agganciato i rossoblù a quota 39.
DI MEGLIO non si poteva chiedere a una domenica da zero punti. A sei turni dal sipario, le chance play-off restano intatte e tra due settimane, dopo la pausa concessa alla Prima Divisione dal calendario, la rincorsa agli spareggi promozione riprenderà dalla trasferta di Pagani. Sul campo della vice-cenerentola del torneo, in serie positiva da 4 giornate e con un solo gol al passivo nelle ultime sei, Emerson e i suoi dovranno tornare a marciare. La classifica è sempre più schiacciata e il numero delle candidate a un posto al sole si allarga di domenica in domenica.
È un campionato strano. Un dato la dice lunga sull'imprevedibilità della volata play-off: tra la Salernitana, terza, e la Cremonese, tredicesima, ci sono 10 punti e 9 squadre, tutte più o meno legittimate a coltivare sogni di gloria: perché il blasone lo impone (Cremonese e Verona), perché la piazza lo chiede (Reggiana e Spal), perché i risultati raccolti nelle ultime settimane invitano a sperare. È l'incredibile caso del Como, che il 16 ottobre scorso, quando salì in Valgobbia per l'andata, era ultimo in solitaria.
«È stato così fin dall'inizio - il commento di Nicola -, e sarà così fino alla fine. Ogni domenica propone una serie di scontri diretti e tutto può ancora succedere. Ma ce la giocheremo con tutti». Alla ripresa ci saranno Cremonese-Como, Spezia-Spal, Gubbio-Bassano, Verona-Salernitana.
AL LUMEZZANE servono almeno una dozzina di punti. L'anno scorso a Leonardo Menichini non ne bastarono 52 per la quinta piazza. Due anni fa la Spal chiuse sesta a quota 53, mentre nel 2007 il Padova restò tagliato fuori a 56. La media degli ultimi anni dice che 54 punti quasi sempre bastano, ma la classifica attuale suggerisce che la quota play-off in questa stagione sarà molto bassa, c'è chi dice addirittura a 50 o 51 (l'ultima volta è accaduto nel 2003, quando il Padova fu quinto con 51 punti, mentre nel 2000 al Brescello ne bastarono 50).
Ora come ora gli scenari possibili sono troppi per azzardare ipotesi. Bene fa Nicola a ricordare che i play-off per il Lumezzane non devono essere un imperativo categorico.


www.bresciaoggi.it