24.2.11

Il bomber Tortori non segna più, scintille con Capuano.

Francesco Pepe PAGANI. In estate la Paganese l’ha blindato con un contratto triennale per sottrarlo alle lusinghe di squadre di categoria superiore. Nella scorsa stagione, quella della cocente retrocessione poi neutralizzata dal ripescaggio estivo, Loris Tortori era stato forse l’unica nota positiva con un bottino di nove centri in ventotto presenze. Capocannoniere della squadra e pietra miliare da cui ripartire. Un carico notevole di aspettative che il giovane laziale ha rispettato in toto con un buon inizio di campionato. Quattro reti (l’ultima con il Pavia alla ripresa dopo la sosta natalizia) e sette punti in dote alla Paganese hanno fatto di Tortori l’uomo mercato della formazione liguorina nella finestra di gennaio con il Crotone fortemente interessato alle sue prestazioni. I giudizi lusinghieri però sembrano non bastare. Da qualche settimana, complice qualche prestazione sottotono, Tortori è finito nel mirino della critica. Domenica scorsa a Ravenna il tecnico Capuano non è stato tenero nei suoi confronti con specifico riferimento alla clamorosa palla gol fallita nella prima frazione. «Non voglio rilasciare alcuna dichiarazione perché è un momento delicato e potrei dire cose che non penso», si limita a precisare Tortori. Una risposta sibillina che testimonia lo stato d’animo della punta, da sempre beniamino della tifoseria per l’impegno e l’attaccamento alla maglia. A rincuorarlo l’ex direttore generale azzurro Cosimo D’Eboli (sempre più insistenti le voci di un suo ritorno ufficiale nei ranghi dirigenziali) che domenica era sugli spalti dello stadio Benelli per seguire la Paganese: «Il valore di Tortori non si discute - afferma D’Eboli - Purtroppo il ragazzo è reduce anche da un infortunio e questo ha determinato qualche prestazione al di sotto dei suoi standard. Domenica ha pagato un pizzico di inesperienza ma in campo dà sempre il massimo e sono convinto che si riprenderà alla grande. Tortori ha grandi doti tecniche ed è la spalla ideale per un uomo d’area come Ferraro». Ieri intanto la squadra agli ordini di Capuano si è divisa tra il Torre, dove in mattinata ha svolto lavoro aerobico, e il sintetico di Tramonti per le esercitazioni tecnico tattiche in vista della sfida interna contro la Reggiana. Si è riaggregato al gruppo il difensore Urbano, neo papà della terzogenita Aurora. L’ex Perugia sembra destinato a sostituire lo squalificato Fusco al centro della retroguardia. Ancora lavoro differenziato per Triarico, che soffre di un’infiammazione tendinea. Palestra e piscina, invece, per Cortese che tornerà disponibile dopo la sosta. Nel pomeriggio odierno prove generali anti Reggiana nel consueto test amichevole infrasettimanale a Tramonti. Gli azzurri affronteranno la Battipagliese di Chiancone.

Il Mattino