28.9.10

Attendiamo il Ravenna al Marcello Torre per riprendere la marcia salvezza.

Un pizzico di...Pepe.

Per un attimo abbiamo cullato il sogno di fermare la capolista e di conquistare il primo punto in trasferta ma bisogna rimandare il discorso. La Paganese continua a rimanere a secco lontano dal Torre ma stavolta con l'alibi di aver affrontato la regina del campionato, la Spal, che ha confermato sul campo di ambire al salto in cadetteria. Eravamo consapevoli delle difficoltà della sfida del Paolo Mazza. La squadra estense era reduce dalla delusione di Lumezzane e una battuta d'arresto può starci. Non so trovare una spiegazione a questo duplice volto della squadra. In casa ha un ruolino invidiabile mentre lontano dal Torre fatica a portar a casa punti. Ci sarà modo e tempo per guarire il mal di trasferta, anche se la reazione della squadra alla rete a freddo di Cipriani è già un segnale positivo per il futuro. Forse il rammarico più grande deriva dai flop di Pavia e Salerno dove la squadra di Palumbo è stata penalizzata oltremodo. Attendiamo il Ravenna al Marcello Torre per riprendere la marcia salvezza. Resto ampiamente fiducioso sulle qualità della squadra di lottare per una tranquilla permanenza in categoria. Come ha sottolineato più di qualche tifoso, bisogna sperare che le punte si sblocchino e ritrovino la strada della rete. Tedesco non si sta esprimendo sui suoi livelli da qualche domenica a questa parte, Tortori ha qualche pausa di troppo e Magliocco non riesce a dare quel tocco in più sottoporta che fa parte del suo bagaglio tecnico. Attendo puntuali smentite già domenica quando serviranno i tre punti per rilanciarci in chiave salvezza.

Francesco Pepe per Paganese.it