27.7.10

Il centrocampista Daniele Greco si aggrega alla squadra nel ritiro di Acquasanta.

Giuseppe Bove ACQUASANTA TERME. Lavoro, sudore e voglia matta di mettersi in mostra nella stagione del riscatto. Sono questi gli aspetti salienti della prima settimana di lavoro della Paganese. Tra i pochi calciatori in organico c'è armonia e lo spirito giusto per dare il massimo. Le difficoltà ci sono e sono legate, oltre al normale affaticamento per i carichi di lavoro, all'incompletezza della rosa. A piccoli passi l'organico si sta arricchendo di nuove pedine. Con il gruppo si sta allenando da ieri anche il centrocampista Daniele Greco, arrivato da Gubbio dove era in ritiro con il Sorrento. Con il calciatore romano c'è già l'accordo economico, la firma sul contratto arriverà giovedì quando sui monti della Laga è atteso l'arrivo del presidente Trapani. Il patron liguorino porterà in dote al tecnico Pino Palumbo i rinforzi tanto attesi, abilmente tenuti segreti per evitare sorprese dell'ultim'ora o aste incontrollate che costringerebbero la società azzurrostellata a virare su altri obiettivi, come accaduto con il portiere Ginestra, promesso sposo della Paganese con tanto di dichiarazioni entusiastiche salvo poi optare per un clamoroso dietrofront. L'ingaggio di un estremo difensore è la priorità assoluta del mercato della Paganese. Ad Acquasanta Terme c'è solo il giovane Buk, destinato al ritorno tra i pali della formazione Allievi, che si sta sottoponendo al lavoro specifico con il preparatore Pagliarulo. Troppo poco per una squadra che non ha potuto effettuare nemmeno la classica partitella a ranghi misti. Per Palumbo arrivano in ogni caso indicazioni positive, soprattutto dai reduci della scorsa stagione. Tra questi il jolly difensivo Giovanni Esposito, primo riconfermato dalla società: «Siamo ancora in pochi - afferma il difensore di Barra - ma la volontà e l'abnegazione non mancano di certo».

Il Mattino