24.11.09

Il Punto dopo la 14a giornata.

Novara (32) di nuovo in fuga. Cremonese raggiunta dal Varese a quota 30. Arezzo (24) sempre quarto, ma il distacco dalla capolista sale a otto punti. Il Benevento (23) chiude la griglia virtuale dei playoff. In coda la Paganese (8) resta ultima. Guida la classifica marcatori Le Noci (Pergocrema) con 10 centri, seguito da Motta (Novara) con 9 reti.

Il Novara, sempre imbattuto, supera agevolmente l’ostacolo Benevento e va in fuga. Niente da fare per i sanniti di Acori contro gli azzurri di Tesser, che hanno dominato la partita (risolta dalle reti di Lisuzzo e di bomber Motta). Il rendimento dei giallorossi in trasferta (2 vittorie e 5 sconfitte, oltre a un pareggio) è troppo altalenante per poter aspirare all’aggancio di un Novara che ha decisamente messo il turbo.

La Cremonese pareggia a Figline al termine di una partita ricca di reti e di gioco, ma perde la testa della classifica. Ottima la prestazione dei gialloblù di Moreno Torricelli, che sa mettere il bavaglio a una squadra tecnicamente più attrezzata. Da segnalare l’eccellente prova dello scatenato Frediani, autore di una doppietta. Il giocatore si era già messo in ottima luce la domenica precedente al Santa Colomba di Benevento.

Il Varese continua a non perdere un colpo in casa (otto vittorie su otto) e liquida anche la pratica Foligno (che termina la gara in nove per le espulsioni dell’argentino Turchi e di Guastalvino). La squadra di Sannino è la grande sorpresa del torneo. Una neopromossa che sta facendo vedere i sorci verdi a tutti e non sembra disposta ad arrestare la sua marcia (ha cominciato a vincere anche fuori casa). Per i falchetti un passo falso che mister Fusi sarà senz’altro in grado di rimediare,

Brutta sconfitta dell’Arezzo allo Stadio dei Pini, dove gli amaranto cedono malamente il passo a un Viareggio che non segnava da oltre seicento minuti(Cristiani l’autore della rete che rompe il digiuno). L’avvicendamento in panchina (Galderisi per Semplici) costa l’interruzione di una striscia di sette risultati utili. Restano francamente incomprensibili le ragioni di una scelta tecnica maturata forse troppo in fretta. Fatto sta che il distacco dell’Arezzo dalla vetta comincia a diventare preoccupante. Forse incolmabile, tenuto conto che il Novara viaggia che è un piacere.

Il Perugia, con Zaffaroni in panchina al posto dell’esonerato Giovanni Pagliari, supera in extremis il coriaceo Lecco e resta comunque ai margini dell’area promozione. Di Martini, nel finale di gara, la rete che regala i tre punti ai tifosi umbri. Un successo tonificante per i grifoni, che non cancella tuttavia i molti errori di programmazione che contrassegnano l’operato della dirigenza in rapporto agli obiettivi che si vorrebbero centrare.

Il Lumezzane, battuto a Como nel posticipo, non ce la fa a rientrare in zona playoff. Per i lariani il secondo successo consecutivo significa anche il raggiungimento di una posizione meno ansiogena in classifica. La rete di Emerson, una vera prodezza balistica, arriva troppo tardi per la squadra di Menichini e non consente di recuperare un risultato ormai compromesso.

Artico regala all’Alessandria il successo sulla Paganese, che resta mestamente ultima. Per i grigi l’avvento di Buglio in panchina, al posto dell’esonerato Foschi, ha dato l’attesa scossa. Dopo il pareggio di Cremona, il successo sui campani dà tranquillità alla squadra piemontese.

Il Pergocrema fa secco il Monza, che incassa così la terza sconfitta consecutiva. Eppure i brianzoli erano passati per primi in vantaggio, con l’ottimo Iacopino. Dopo la rete del pareggio di Uliano, ci ha pensato il solito Le Noci a rimettere le cose a posto per i gialloblù.

Chiude la giornata il pareggio ricco di reti tra Pro Patria e Sorrento. I bustocchi si aspettavano forse di più da questa partita, ma ancora non riescono a trovare continuità di gioco e di risultati. Per i costieri si tratta del primo punto guadagnato in trasferta. Di Feussi il gol che regala il pareggio ai campani.

Sergio Mutolo - www.calciopress.net