28.7.09

Izzo, eroe promozione pronto a nuove imprese.



ETTORE ROMANO Acquasanta Terme. 17 giugno 2007, la data della promozione in C1. Ce l’ha perfino tatuata sul petto Pasquale Izzo (nella foto), il funambolo di centrocampo che all’ultimo respiro della finale play-off con la Reggiana catapultò gli azzurrostellati verso l’Olimpo del calcio. Due anni dopo è tornato, rinunciando a qualche euro pur di inseguire sogni ed ambizioni: «Feci la scelta sbagliata in quell’estate. Non trovai l’accordo e mi trasferii alla Sangiuseppese: un grave errore di cui mi sono fortemente pentito. Per fortuna nella passata stagione a Scafati sono tornato il Pasquale Izzo di sempre e quando mi ha richiamato la Paganese non ho esitato un solo istante». Il treno è passato per la seconda volta: «Occasione più unica che rara - confessa il talentuoso esterno napoletano - L'ho presa al volo senza badare all’aspetto economico. Ho finalmente la possibilità di esordire in prima divisione e di compiere il salto di qualità che inseguo da tempo». Ha la testa sulle spalle Pasquale Izzo ed è consapevole che con applicazione non avvertirà nemmeno un po’ lo scotto del noviziato: «Sto lavorando bene, con intensità e non ho alcuna paura di essere un debuttante». Due gol al Rieti per dimostrare di essere all’altezza della prima divisione; ed un grande sogno: «Realizzare altri gol importanti e magari tatuarmi un’altra data storica sul corpo». Dalle vicende di campo a quelle di mercato: ieri ha firmato un contratto annuale il laterale mancino Giovanni Esposito, già a Pagani nel 2007/08. Formalizzato anche il prestito di Tufano da Benevento. Tra oggi e domani sarà tesserato anche il mediano albanese Memushaj ed è pronto ad unirsi nuovamente al sodalizio azzurrostellato anche l’ariete d’attacco Zarineh. Ieri, intanto, dopo sedici giorni consecutivi di doppie sedute Palumbo ha concesso la prima giornata di relax, che il gruppo ha deciso di godersi spostandosi sulle rive di San Benedetto del Tronto.

Il Mattino