14.7.09

Il mio intervento sul libro "Paganese Missione Compiuta".


Con il contributo di uno degli autori del libro, Nino Ruggiero, propongo, a chi se lo fosse perso, il mio intervento sul libro "Paganese Missione Compiuta" (ringrazio anche l'altro autore Peppe Nocera):

Che pazza squadra che è la nostra Paganese! di Enrico Porro

Per il terzo anno consecutivo ci ha tenuto sulle spine fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Due anni fa, nello spareggio promozione con la Reggiana al Marcello Torre, è servito un miracolo di Izzo al ’93 per portare gli azzurrostellati in serie C1. Momenti che personalmente ricorderò per tutta la vita: tutto sembrava perduto ma poi qualcuno, dall’alto, ha pensato che questo magnifico popolo di Pagani meritasse questo regalo. L’anno scorso, dopo un’annata di agonia tra le nebbiose valli padane, è servita la coda dei playout per regalarci una insperata salvezza ai danni del Lecco. E quest’anno, infine, l’ennesimo miracolo al cardiopalma con la salvezza giunta dopo otto minuti di recupero nel catino bollente di Castellammare di Stabia. Insomma, la Paganese ci fa soffrire ed è per questo che l’amiamo sempre più. Io poi, dagli 800 Km. e passa che mi dividono dalla mia città d’adozione sono costretto ad un amore a distanza, come se avessi adottato una figlia che sta lontana da me.
Che pazza squadra che è la nostra Paganese! Ma dove la trovate un’altra squadra che ha tre siti internet e otto blog di altrettanti scatenati tifosi (tra cui il mio forzapaganese.blogspot.com)? Non esiste. Dove la trovate una squadra che ha sempre al seguito almeno un’ottantina di tifosi in arrivo da Pagani qualunque sia la città ospitante? Non esiste. Che sia Verona, Venezia, Monza o Cremona, i tifosi azzurrostellati sono sempre lì, in curva a sostenere i giocatori. E considerato che Pagani ha meno di 40.000 abitanti, il paragone con le altre tifoserie è a dir poco sconvolgente.
Che pazza squadra che è la nostra Paganese! E che pazzo è il suo presidente Trapani? Sì perché bisogna essere pazzi di Paganese come lui per metterci tutto il cuore e soprattutto tutti quei soldi per tenere in vita una squadra di Lega Uno. E pazzo anche il suo fido scudiero Cocchino D’Eboli abile stratega e conoscitore sopraffino del sottobosco del calcio che sta lontano dai riflettori.
Insomma, che pazza squadra che è la nostra Paganese? Solo chi la ama come noi lo può capire. Forza ragazzi, regalateci un’altra stagione memorabile. Io sto invecchiando e ho un desiderio nel cuore: vedere la mia Paganese in serie B. Capito Raffaele?
Un abbraccio a tutti i paganesi che mi conoscono e che mi vogliono bene.
Ah! Dimenticavo: ma che pazzo tifoso è questo Enrico Porro?