29.3.09

Perugia-Paganese 1-2: la cronaca di paganese.it

Per la prima volta nella sua storia la Paganese si reca al "Renato Curi" dove trova ad accoglierla un Perugia alla ricerca dei tre punti che le permetta di allontanarsi dalla zona a rischio. Il tecnico Pagliari deve fare a meno degli squalificati Zoppetti e Del Core surrogati da Raimondi e De Giorgio. Rispetto alla gara di Taranto in campo anche Barbagli e Stamilla preferiti rispettivamente a Pagani e Ubaldi.
Mister Capuano, invece, che come preannunciato deve rinunciare a Zarineh, manda in campo, stravolgendo le previsioni della vigilia, Chiavaro in luogo di Astarita, Fanasca a supporto di Diogo, inserendo sulle due corsie di centrocampo Imparato e Legittimo con Esposito dirottato al centro.
Ad aprire le ostilità sono i padroni di casa al 3' con una percussione sulla sinistra di De Giorgio il cui cross è smanacciato da Melillo. Dopo cinque giri di lancette ci prova Cutolo dalla distanza con la sfera che termina a lato. Al 23' numero in area dello stesso attaccante umbro che evita due avversari e con una girata di sinistro manda la sfera di poco fuori. Passano dieci minuti e Capuano è costretto già ad operare il primo cambio. Fabrizio Caracciolo, uno dei migliori sino a quel momento in casa Paganese, per un problema muscolare, è costretto ad alzare bandiera bianca. Al suo posto l'ex Cucciniello. Al 39' punizione dalla lunetta per i padroni di casa. Alla battuta Mazzeo con la sua conclusione che termina sul fondo. Dopo tre minuti si fa vedere anche la Paganese con un cross di Imparato per la testa di Diogo che però non inquadra lo specchio della porta. Ad un minuto dal termine della prima frazione ci prova ancora Cutolo dal limite con la conclusione che, deviata, termina a fil di palo.
Ad inizio ripresa mister Capuano sostituisce Legittimo con Astarita che prende il posto in difesa di De Giosa spostato a sua volta sulla corsia sinistra di centrocampo. Diogo si fa subito notare al 7' quando, visto Benassi fuori dai pali, tenta la conclusione dalla distanza con una bella giocata balistica che però non inquadra lo specchio della porta. Paganese ancora pericolosa dopo quattro minuti. Diagonale di Esposito con Benassi che si rifugia in angolo. Lo stesso ex Juve Stabia si occupa della battuta, palla a Diogo sul cui cross in area si fa trovare pronto Fanasca che mette a segno la prima rete della stagione con la maglia della Paganese.
Il Perugia non si perde d'animo e tenta di riequilibrare il match dopo soli due minuti. Mazzeo e Boldrini duettano al limite dell'area con il centrocampista che vede la sua conclusione a botta sicura deviata con i piedi da Melillo. L'estremo azzurrostellato nulla può però dieci minuti dopo. Taccola sbuccia la palla di testa, alle sue spalle sbuca Mazzeo che tutto solo non ha difficoltà a pareggiare le sorti della gara. Il Perugia prende coraggio e dopo tre minuti si affaccia di nuovo dalle parti di Melillo che è però bravo bloccare la conclusione di Cutolo. Al 80' l'episodio che potrebbe cambiare il volto alla gara. Esposito protesta con il direttore di gara per un fallo laterale non concesso alla Paganese. Il calciatore viene ammonito ma persevera nelle proteste. Cartellino rosso e azzurrostellati in dieci. Nel secondo minuto, dei quattro, di recupero quello che non ti aspetti. Punizione da posizione defilata di Diogo, Passiglia spizzica la sfera, inserimento di testa di De Giosa e palla in rete tra la gioia dei circa cinquanta irriducibili giunti da Pagani nonostante il divieto del CASMS. Azzurrostellati che avrebbero potuto addirittura portare a tre le reti. A venti secondi dal fischio finale, Benassi lascia sguarnita la sua porta per lanciarsi in attacco. Diogo è abile però a recuperare la sfera e lanciare Berardi ma sulla sua conclusione indirizzata a rete Tramontina dice che può bastare. Festa grande in casa Paganese per tre punti che si potrebbero rivelare pesantissimi per la corsa alla salvezza, da stasera decisamente più vicina.

Gianluca Russo - paganese.it