16.12.08

Capuano vuole una punta: Mastrolilli e Califano in pole position.



GIUSEPPE BOVE Pagani.Una semplice esultanza - fisiologica e neanche tanto scatenata - dopo il rigore parato da Pantanelli. Ezio Capuano non s'aspettava di certo che il pubblico dell'Arezzo replicasse in maniera irriguardosa. Il giorno dopo l'allenatore della Paganese, a Bergamo per uno stage che rientra nel programma del supercorso di Coverciano (ha seguito da vicino i metodi d'allenamento di Gigi Del Neri), ritorna sugli incresciosi episodi di domenica scorsa: «Ci hanno riservato un trattamento ignobile - spiega - costringendo me ed il team manager Raiola ad abbandonare addirittura la tribuna». Meglio metterci una pietra sopra e voltare pagina anche perché da domenica prossima Capuano si riprenderà la panchina dopo aver scontato i due turni di squalifica. Lo farà proprio in occasione del derby con la Juve Stabia, della gara più sentita dell'anno, soprattutto dall'allenatore salernitano che a Castellammare ha scritto pagine di grande calcio: «Non ho nessun rancore né tantomeno nutro sentimenti di rivalsa. Voglio vincere, ma soltanto per la Paganese, per cancellare la sconfitta di Arezzo e conquistare altri tre punti fondamentali ad avvicinarsi alla quota salvezza». Che sarebbe un mezzo miracolo considerando l'elevato tasso qualitativo del campionato e le lacune nel reparto offensivo, evidenti fin dai primi giorni di ritiro. Alla Paganese manca una prima punta di peso, l'unico ariete presente in organico è il giovanissimo De Lorenzo, che l'anno scorso giocava in Promozione, ed è chiara l'esigenza di assicurarsi al più presto un centravanti di razza, un uomo d'area di rigore: «Al mercato ci penseremo dopo la Juve Stabia - precisa Capuano - Adesso c'è una partita troppo importante da preparare e non è proprio il caso di concentrarsi su questioni che potranno essere affrontate con calma a partire da lunedì prossimo». Eppure qualcosa si muove e neanche tanto sottotraccia. L'orientamento è quello di sempre: non sfondare il tetto massimo d'ingaggi ed assicurarsi al contempo un attaccante motivato e bramoso di rivalsa. Le indicazioni portano dritto a Mattia Mastrolilli, trentenne attaccante in forza alla Vibonese (seconda divisione), uno che ha esperienza da vendere e che nell'ex C1 ha racimolato circa 150 gettoni di presenza. Non segna tantissimo Mastrolilli (il record l'ha stabilito proprio nella passata stagione alla Vibonese con nove centri), ma ha movimenti da prima punta e caratteristiche tecniche adeguate per colmare quel vuoto nel reparto offensivo della Paganese. Resta aperta anche la trattativa col paganese doc Gianni Califano. Oggi intanto riprendono gli allenamenti ed inizia la preparazione al derby con la Juve Stabia (si giocherà a porte chiuse, salvo ripensamenti dell'ultim'ora del Casms). Ritornano disponibili Lasagna, Imparato e soprattutto Taccola, che ha scontato i quattro turni di squalifica ed è pronto a riprendersi i galloni del leader nel reparto arretrato.

Il Mattino