1.12.08

Foggia-Paganese 1-1: poche le colpe di Novelli per questo pareggio

Sicuramente il Foggia oggi lascia due punti importantissimi in classifica, che speriamo di non rimpiangere a fine stagione.
Proprio ora che sembrava ci fosse stata un’inversione di tendenza fuori casa; e a pensare che alla fine del primo tempo eravamo secondi ad un solo punto dal Crotone. Non c’è da fare drammi, perché la classifica che ci interessa è quella che leggeremo all’ultima giornata e poi sappiamo che durante l’anno c’è sempre un periodo di appannamento per tutte le squadre e se stessimo in questo momento, nel nostro periodo di crisi, riteniamoci fortunati perché comunque il punto a partita lo mettiamo in carniere. Novelli ha avuto il merito domenica scorsa di sostituire Delcore con Germinale, rischiando peraltro di vincere la partita, mentre con la stessa sostituzione oggi è stato criticato: Germinale forse ha risentito dell’esordio casalingo, degli applausi e dei consensi maturati durante la settimana, ma certamente forse oggi Delcore stava dando l’anima, dimostrava quella fame di gol che lo contraddistingue, a differenza di un Salgado spento, a volte abulico e spesso assente dalle trame di gioco, eppure giocava nel ruolo che rivendicava dalla prima giornata. Poi comunque la buona o la cattiva sorte determinano il risultato finale e si sa che più sbagli gol che sembrano già fatti, più la beffa può concretizzarsi da un momento all’altro. Ecco quindi che Tisci tira fuori dal cilindro uno di quei gol che si rivedono spesso in videocassetta, uno di quelli da manuale del calcio per intenderci che, come quello maledetto del Rivaldo povero del Partenio, se lo provi 100, 1000 volte non lo azzecchi più. Andiamo avanti con la dignità di una squadra che ha tutte le possibilità di far quadrare il cerchio e presentiamoci a Lanciano, oggi corsaro a Castellamare, con la voglia di far risultato, cercando però quella lucidità sotto porta che alla fine farà la differenza in questo campionato tutto sommato modesto, dove nessuna compagine ha dimostrato di avere le potenzialità per l’allungo; la conquista del primo posto è ancora possibile, bisogna crederci, bisogna andare avanti con la consapevolezza di avere qualcosa in più delle altre; la differenza in campo la stiamo valutando giornata dopo giornata un po’ verso tutti gli avversari, almeno sul piano del gioco. La squadra deve stare tranquilla, il tecnico deve avere la fiducia che ha meritato sinora, magari deve valutare al meglio formazione iniziale ed eventuali sostituzioni, ma se un calciatore una domenica fa il fenomeno realizzando una doppietta ed il turno successivo calcia il pallone in maniera goffa davanti alla porta e sbaglia uno stop dietro l’altro e allora, di grazia, qual è la colpa di Novelli?

Redazione Foggialandia.it