26.10.08

Paganese-Virtus Lanciano 3-2: ragazzi, adesso si sogna!

Capuano conferma il 3-5-1-1 vincente a Taranto con l'inserimento dal primo minuto di Capodaglio al posto di Stentardo, out a scopo precauzionale, e di Lasagna in luogo di Mendil. Scontata la giornata di squalifica, Mirko Taccola ritorna al centro della difesa.
Sul versante opposto Eusebio Di Francesco, sostituito in panchina da Marini, ripropone l'undici che ha superato il Marcianise con l'unica variante Cossu, ex di turno, al posto di El Kamch in non perfette condizioni fisiche.
Pronti via e la Paganese dopo soli 4' è già in vantaggio. Capodaglio verticalizza per Lasagna che apre sulla sinistra per Bacchi che di anticipo supera Bordeanu infrangendo così la sua imbattibilità fermatasi a 307'. Al primo tentativo, però, gli ospiti riequilibrano subito il risultato. Siamo al 13', dalla destra cross di Turchi al centro dell'area per Morante che indisturbato di testa supera Pantanelli. Gli azzurrostellati non si scompongono e dopo tre minuti hanno di nuovo la palla del vantaggio. Punizione di Tisci in area, sulla sfera si avventa Taccola ma al suo colpo di testa sottoporta Bordeanu si oppone alla grande. Dagli sviluppi dell'angolo destro a volo di Esposito dal limite ma la bella giocata balistica non ha la sorte sperata. Ha decisamente altro esito, invece, quella di Caracciolo al 25'. Il suo missile area - terra va a spegnersi sotto l'incrocio dei pali alla destra di Bordeanu che non può fare altro che raccogliere la sfera dal sacco. La Paganese non è doma e al 30' ci prova anche Capodaglio ma la sua conclusione centrale è bloccata in due tempi dal portiere rossonero.
La partita è apertissima e la conferma arriva dopo quattro giri di lancette. Punizione di Margarita che taglia tutta la difesa azzurrostellata, Bolic indirizza a rete complice anche il velo di Morante ma Pantanelli salva il risultato. Lo stesso attaccante rossonero al 41' approfitta di un errato disimpegno di Taccola ma tutto solo liscia clamorosamente la sfera mandando incredibilmente a lato. E la dura legge del calcio si materializza dopo due minuti. Bacchi serve al limite Caracciolo la cui botta si insacca sul primo palo di Bordeanu nell'occasione non esente da colpe.
Nella ripresa il cliché non cambia e dopo cinquanta secondi è ancora Caracciolo sugli scudi con il suo sinistro deviato in angolo da Bordeanu non impeccabile neppure in questa occasione. I capovolgimenti di fronte continuano a non mancare e al 3' gli ospiti accorciano le distanze. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Margarita, onnipresente nelle azioni dei suoi, palla a Oshadogan, girata a rete con Pantanelli che blocca la sfera solo aldilà della fatidica linea bianca. La Paganese accusa il colpo e la gara ne risente, ancor di più al 18' quando gli azzurrostellati rimangono in dieci per un fallo evitabilissimo di Bacchi, già ammonito in precedenza. il Lanciano avanza il baricentro cercando di approfittare della superiorità numerica ma la Paganese si difende con ordine concedendo poco agli avversari tant'è che sino alla fine non accade più nulla. Dopo quattro minuti di recupero gli azzurrostellati conquistano altri tre punti importanti per la classifica e domenica di nuovo al "Torre" con la possibilità di servire il tris.

Gianluca Russo - paganese.it