27.10.08

Lanciano, due gol non bastano.

Nel finale assalti incessanti ma vani nonostante l’uomo in più.

PAGANI - Questa volta la verve calcistica del Lanciano si è scontrata contro la voglia di vittoria di una Paganese in formato super. Una sconfitta che porta la firma di Fabrizio Caracciolo di anni 34, professione centrocampista, che ha sfoderato una prestazione da incorniciare e due perle che hanno steso la compagine di mister Marini, in panchina a Pagani vista la squalifica di Di Francesco. Una gara tutto sommato bella quella vista sul tappeto verde del "Torre" di Pagani, combattuta tra due formazioni che non hanno lesinato lo spettacolo e che a tratti hanno deliziato il pubblico presente. Se volessimo trovare un difetto al Lanciano ecco che dovremmo puntare il dito contro la incapacità di riorganizzare la manovra, specie nella seconda frazione quando, per una buona mezz'ora, ha giocato in superiorità numerica per l'espulsione di Bacchi. Una squadra bifronte potremmo dire, buona in fase offensiva ma disastrosa nel reparto arretrato dove sia Bolic, sia Vincenti che Oshadogan hanno sofferto i movimenti ordinati della Paganese. Per la gara contro i campani, Marini, manda in campo un Lanciano formato 4-2-3-1 con Morante unica punta supportato da Turchi, buona la sua prestazione, da Margarita e da Alfageme, uscito dopo dieci minuti per infortunio. Al pronti via e la Paganese passa subito. Al 4' infatti taglio di Capodaglio per l'inserimento in area di Bacchi che di punta anticipa il suo marcatore Vincenti e beffa Bordeanu per l'uno a zero. La gara vive di attimi intensi così al 13' il Lanciano pareggia. Cross di Turchi dalla destra in area per la testa di Morante, che appostato nell'area piccola anticipa Taccola e mette dentro. Al 16' Tisci su punizione pesca la testa in area di Taccola che in tuffo vede deviare in corner la sua conclusione. Dal susseguente corner battuto da Esposito ci prova Tisci al volo di destro ma la sua botta termina fuori. Al 25' la Paganese passa. Caracciolo estrae dal suo cilindro il gol della domenica, piazzando di destro al volo dai 18 metri la palla al sette della porta difesa da Bordeanu. Un gran gol davvero. Ci prova pure Capodoglio al 30' dai diciotto metri ma la palla finisce tra le braccia del portiere ospite. Si scivola fino al 41' quando un errore di Taccola di testa quasi non favorisce Morante che però spreca alto. Centoventi secondi dopo Caracciolo bissa il primo gol con una rete quasi fotocopia. Tiro al volo dai sedici metri e palla che si insacca in rete anche grazie alla complicità di Bordeanu che si lascia passare la sfera sotto il braccio. La ripresa si apre con il Lanciano proteso in avanti. Già al 3' accorcia le distanze con Oshadogan abile a sfruttare di sinistro in area piccola e di trafiggere Pantanelli. La rete del centrale difensivo accende d'entusiasmo la squadra frentana che però, nonostante il forcing finale, una Paganese ormai stanca, non riesca a strappare almeno un punto dalla trasferta campana. Nulla però è perduto, il Lanciano, nonostante lo stop contro gli azzurrostellati, ha dimostrato di essere una squadra tonica.

NELLO CALIFANO - Il Messaggero