30.5.08

Miggiano al veleno: "Paganese scorretta. Si è accordata con Capuano a marzo".

Miggiano al veleno: In questi giorni di euforia generale in casa Paganese si è detto e soprattutto scritto tanto ma a distanza di cinque giorni dalla conquista del prestigioso obiettivo vuole esprimere il suo pensiero l’allenatore che sin dal suo approdo sulla bollente panchina della Paganese ha creduto nelle capacità del gruppo di tirarsi fuori da una difficile situazione di classifica. Dopo aver ottenuto la salvezza alla sua prima importante esperienza nel calcio professionistico, l’ex difensore di Lecce, Avellino e Salernitana non sarà riconfermato dal sodalizio liguorino. “In questi mesi ho sempre lavorato con abnegazione, umiltà e spirito di sacrificio per cercare di portare la Paganese alla salvezza, obiettivo in cui ho sempre creduto. Sin dal mio arrivo ho dovuto fare i conti con una situazione allo sfascio totale, lo spogliatoio era lacerato da divisioni interne ed i calciatori erano sfiduciati, ho dovuto recuperarli soprattutto dal punto di vista psicologico”- sottolinea Miggiano che poi rincara la dose - “Non sono stati mesi facili, la società ha tramato alle mie spalle. Sapevo che la dirigenza andava a cena con Capuano e che l’accordo era già cosa fatta, addirittura mi è stato imposto dai dirigenti anche l’allenatore in seconda (Alfonso Pepe ndr), fidato collaboratore del tecnico salernitano. Ciò mi ha deluso profondamente, purtroppo la Paganese può contare solo su dirigenti incompetenti e presuntuosi”.
Alfonso Pepe resport.it