28.4.08

La Cavese si arrende, Paganese ai playout (Il Mattino).



ANTONIO DI MARTINO Cava de' Tirreni. La Paganese aveva troppa fame di punti per poter fallire l'appuntamento con la vittoria, unica speranza per evitare la retrocessione diretta. Ed è stata proprio una maggiore determinazione gettata nella mischia a permetterle la prima impresa corsara della stagione. Ieri al Simonetta Lamberti contro una Cavese già salva ha avuto dalla sua anche la fortuna. La chiave di volta della sfida-derby l'espulsione del portiere Criscuolo al 31' pt per fallo su Cantoro lanciato a rete. L'inferiorità numerica alla distanza è stata pagata sul piano fisico e la frittata è stata fatta. La cronaca della partita si era aperta con i biancoblù a gestire palla e subito pericolosi dalle parti di Botticella. Al primo giro di lancetta dei secondi è Aquino su assist di Pierotti a schiacciare troppo la conclusione dalla sinistra che finisce sul fondo. Al 5' pt tocca a Sorrentino impensierire la retroguardia azzurrostellata. La palla esce di un soffio fuori. Qualche minuto più tardi è Aquino a provarci ma la mira non è delle migliori. Break della Paganese al 26' pt con l'ex Scarpa che gira sulla trasversale dei biancoblù. Palla gol per Cantoro al 27' pt ma sbaglia il controllo l'attaccante paganese. L'azione viene poi vanificata da un offside di Fanasca. La partita si infiamma al 31' pt. Criscuolo travolge Cantoro sfuggito alla retroguardia aquilotta e per il signor Giancola è calcio di rigore e cartellino rosso per l'estremo difensore della Cavese. Dal dischetto tira Scarpa. Palla che si infila sotto il corpo di Della Corte, intanto subentrato a Tarantino. Gelano i tifosi di casa mentre fan festa i paganesi. Per poco. È il 35' pt quando una palla vagante nell'area di rigore ospite viene svirgolata da Fumai e finisce sui piedi di Aquino. La zanzara non si fa pregare e mette dentro la sua quinta rete stagionale. Nonostante l'inferiorità numerica la Cavese gestisce bene il finale di primo tempo. Per la Paganese buona occasione solo al 41' pt quando Fusco imbecca Marino che impegna severamente in angolo Della Corte. La ripresa si apre con una conclusione telefonata tra le braccia di Della Corte di Scarpa. Al 9' st ci prova ancora una volta Fanasca ma l'incornata finisce fuori. Stregata la porta di Della Corte per Cantoro che si fa neutralizzare da poco più di due metri una fucilata a colpo sicuro. La Paganese insiste. Vuole il gol della vittoria e della speranza. Al 21' st Cantoro impegna con i pugni Della Corte. Due minuti più tardi però il portiere aquilotto non può nulla sulla conclusione di Osso Armellino lesto a riprendere una sua respinta corta su fucilata di Scarpa. Pur in inferiorità numerica e con motivazioni ben diverse la Cavese sembra non rassegnarsi alla sconfitta, la seconda stagionale tra le mura amiche. Ma al 37' st ogni velleità di pareggio svanisce sulla seconda espulsione aquilotta. Geraldi risponde male a Giancola per un fallo fischiato contro e guadagna la via degli spogliatoi. In nove contro undici la Cavese deve arrendersi. Uscendo dal campo tra cori di delusione dei propri tifosi.