11.3.08

Orlando Fanasca chiede il sostegno della tifoseria.



RAFFAELE CONSIGLIO Pagani. La Paganese dell'era Miggiano strappa un punto al "Blasone" di Foligno e rallenta la corsa degli umbri verso i play off. Un pari meritato dove la formazione azzurrostellata ha dimostrato di aver ritrovato quella verve ma soprattutto quella mentalità che si era smarrita. A distanza di quattro mesi la Paganese torna a far punti lontano dal "Marcello Torre" e questo lascia ben sperare per il futuro. Quel cambio di tendenza che si auspicava è arrivato anche se il pareggio di Foligno è stato ridimensionato dalla vittoria a sorpresa del Verona in casa contro il Foggia. Ora la Paganese deve gestire al meglio i due punti di vantaggio proprio dai veneti che al momento occupano l'ultimo gradino della classifica generale. Nelle restanti otto gare la Paganese avrà il vantaggio di poter affrontare squadre che non hanno più nulla o quasi da chiedere al campionato. Un vantaggio non da poco anche se però già da domenica bisogna tornare a vincere come ci conferma uno dei migliori in campo a Foligno, Fanasca. «Abbiamo conquistato un ottimo punto, giocato e mantenuto il campo senza quasi mai rischiare contro una signora squadra. Un pari che ci sta tutto anche se mi spiace per quell'occasione mia di testa che poteva farci alla fine vincere la partita». A fine gara sono arrivati anche i complimenti di Miggiano e del suo staff tecnico. «Il mister a fine gara è entrato nello spogliatoio e ci ha fatto i complimenti. Da quando è arrivato abbiamo avuto modo di conoscere ed assimilare i suoi dettami tecnici. Subito dopo la gara con i compagni ci siamo detti che adesso è tempo di pensare già al prossimo avversario perché solo restando concentrati possiamo fare bene». La vittoria del Verona dimezza il distacco dalla Paganese anche se Fanasca sulla squadra che retrocederà direttamente ha la sua personale opinione. «Come ho sempre detto da quando sono arrivato a Pagani credo che il Verona alla fine si tirerà fuori. Dando uno sguardo al calendario sono convinto che la squadra che rischia di più è il Manfredonia». Il funambolico attaccante confida nel calore del pubblico. «Da domenica spero che allo stadio accorra tanta gente per sostenerci. Abbiamo un pubblico caloroso che gli altri non hanno e quindi per noi diventa determinante il loro apporto». Intanto da oggi sono ripresi gli allenamenti. Domenica contro il Novara mancherà il centrocampista Muwana che in settimana sarà fermato per un turno dal giudice sportivo dopo l'espulsione patita contro il Foligno.