10.3.08

Miggiano: "Da adesso ogni partita è una finale" (Il Mattino).



Foligno. Positivo lo 0-0 in trasferta, meno la notizia giunta dal "Bentegodi". Il Verona ha vinto e ha dimezzato lo svantaggio in classifica nei confronti della Paganese. Ma Roberto Miggiano, a fine partita, non aveva molta voglia di farsi rovinare la giornata dagli scaligeri. «Non mi preoccupa la vittoria del Verona - ha subito precisato - soprattutto perché so che la Paganese dovrà conquistarsi la salvezza da sola, senza attendere aiuti da altre squadre». Il pareggio conquistato all'esordio è sicuramente un ottimo risultato per Miggiano, che ha avuto due settimane per lavorare con la sua nuova squadra e che alla vigilia avrebbe certamente sperato di cominciare con il piede giusto la sua avventura azzurrostellata. «Effettivamente è stato un buon esordio - ha proseguito il tecnico - che ci permette di guardare con meno preoccupazione al futuro. E' vero che abbiamo perso un po' di vantaggio nei confronti dell'ultima in classifica, però è altrettanto vero che noi dobbiamo guardare a quanto di buono siamo stati capaci di fare. E la Paganese ha disputato una partita gagliarda, su un terreno di gioco difficile. Sapevamo che di fronte avevamo una squadra non facile da affrontare ma abbiamo giocato con lo spirito giusto e alla fine abbiamo ottenuto quello che ci eravamo preposti». Buona la prima, dunque, però il difficile arriva adesso per Miggiano, che dovrà confermare i progressi messi in evidenza in questa trasferta. «Il nostro obiettivo sarà quello di dare continuità ai nostri risultati. L'ho detto nel corso della mia presentazione e lo ribadisco: dobbiamo affrontare tutte le partite che ci restano come se fossero delle finali, per poi dare il massimo nei play-out e centrare la salvezza attraverso gli spareggi. Il piglio con cui abbiamo affrontato la partita di Foligno ci deve fare ben sperare - ha concluso Miggiano - abbiamo tutte le carte in regola per arrivare alla tanto sospirata salvezza». Soddisfazione anche per Andrea Cossu, ex di turno a Foligno, squadra con cui ha militato per ben tre stagioni. «Tornare in questa città da avversario mi ha fatto uno strano effetto - ha detto - ma l'emozione è durata pochi minuti. Avevo sicuramente un altro pensiero nella mente: quello di ottenere un risultato positivo per alimentare le nostre speranze di salvezza». La Paganese ha ottenuto il punto che cercava ma il Verona ha vinto e si è fatto sotto in classifica. «L'unica nota negativa della giornata - ha concluso Cossu - è proprio la vittoria del Verona, che non ci voleva. Ad ogni modo, sappiamo che sarà durissima fino al termine della stagione, pertanto siamo preparati ad una lotta punto a punto con il Verona ma anche con le altre squadre che sono con noi nelle zone basse della classifica».