18.12.07

Il Lecco, prossimo avversario della Paganese, batte il Foligno col carattere di una grande squadra.



Contro i "Falchetti" del Foligno, il Lecco sfodera una prestazione tutto cuore e ardore, cogliendo tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato.

Soffre il Lecco ma, resiste fino al termine dei 90’ al Foligno. Tre punti importantissimi , per la squadra del tecnico Motta, più esperienza da parte degli attaccanti della compagine lacustre. Una vittoria che è oro colato per Savoldi e company. La forza di volontà espressa dai ragazzi di Motta sul terreno di gioco è un dato di fatto rilevante per il prosieguo verso le zone più tranquille della classifica. Ad inizio gara il Lecco è andato in vantaggio subito al 1’ di gioco. L’azione partiva da Altobelli che rubava palla al terzino Cacciatore mettendo in area un perfetto diagonale per Savoldi che a porta sguarnita depositava la palla alle spalle dell’incolpevole portiere folignate Palanca.

All’ 8’ pareggio dei falchetti, con un preciso colpo di testa di Segarelli il quale approfitta di una distrazione della difesa avversaria. Prima del riposo, il Lecco reclamava un penalty per una vistosa trattenuta in area di Petterini ai danni dello sgusciante Barbieri. La ripresa denotava un Foligno più aggressivo. I frutti di una leggera superiorità arrivavano al 9’ del st., con una limpida occasione per gli umbri con un montante colpito da Coresi a portiere battuto sugli sviluppi di un contropiede per un errore commesso da Bottini.

Sulla foga ritrovata il Foligno passava in vantaggio al 14’ del st. con Petterni, preciso nella sua conclusione. Si scuoteva il Lecco. Lo svantaggio, metteva più convinzione nelle testa dei giocatori blu celesti. Dopo una leggera supremazia di gioco Savoldi, riportava in parità le sorti della gara, al 21’ st. con un preciso tiro all’incrocio dei pali, regalava al Lecco la rete del pareggio. Si denotavano le difficoltà del Foligno dopo aver subito la rete del pari. Il Lecco, viceversa, galvanizzato come non mai, approfittava dell’impasse momentaneo dei “falchetti”, realizzando la terza rete con Barbieri al 34’ st., grazie all’invenzione di Cortese che faceva filtrare in area avversaria, un pallone d’oro per lo stesso Barbieri più lesto di tutti in mischia a depositare la palla alle spalle di Palanca.

Nella foto: Savoldi, attaccante del Lecco.

Rosario Murro – www.calciopress.net