29.8.07

Paganese-Sassuolo: un dossier in Lega sugli errori dell'arbitro Vuoto.


RAFFAELE CONSIGLIO Pagani.Il giorno dopo l'amarezza è ancora tanta. Il dopo Paganese - Sassuolo difficilmente verrà dimenticato. Troppi e grossolani gli errori della giacchetta nera di turno che ha condizionato un match che per alcuni tratti ha anche divertito il pubblico accorso al «Marcello Torre». La Paganese ha già inoltrato un dossier in Lega correlato dalle immagini televisive del match. Il rigore è stato solo l'errore clou di Vuoto di Livorno che nel corso dei novanta minuti ne ha combinate di cotte e di crude. Chi non si da pace per quel rigore che poi è costata la sconfitta è il capitano Pasquale Esposito. Lui è entrato nettamente sul pallone come poi hanno confermato le prove televisive. «È davvero assurdo quello che è successo domenica. Regalare un rigore così è davvero troppo anche per il periodo natalizio. Se ripenso all'azione mi viene ancora più il nervoso anche perché prima di intervenire ho calcolato bene i tempi perché volevo evitare di poter commettere qualche infrazione. Ho aspettato Erpen e quando l'ho visto che si è allungato il pallone sono intervenuto. La palla è andata in angolo e poi mi sono sentito il calciatore del Sassuolo cadere addosso. Ho pensato tutto normale evidentemente non è riuscito a frenare la corsa ma poi ho udito il fischio arbitrale ed ho visto che Vuoto indicava il dischetto. Mi sono messo le mani nei capelli e sono subito andato dal guardalinee per chiedere di far tornare sui suoi passi l'arbitro ma lo stesso mi ha risposto che seppur aveva visto che non c'era fallo non poteva far nulla perché l'arbitro era lui». Esposito non si da pace anche perché poi l'arbitro ha espulso anche Scarpa ed ha annullato un gol regolare ad Ibekwe. «Che dire una direzione di gara che speriamo non lasci strascichi per il prosieguo del campionato. Voglio augurarmi che Francesco se la cavi con solo una giornata di squalifica perché lui è troppo importante per questa squadra. Però adesso abbiamo il compito di reagire e cercare di alzare subito la testa. Domani andremo a Foggia per il terzo turno di coppa Italia. Magari inizieremo a reagire già in questo match però l'importante è fare una buona prova a Lecco domenica prossima e portare via i tre punti. Dobbiamo riprenderci quello che ci hanno tolto». Lecco che però non sta meglio dopo la quaterna rimediata a Foligno. «Si anche loro vorranno vincere a tutti i costi però noi abbiamo l'obbligo di andare in campo sempre per vincere. Questa è stata da sempre la prerogativa della squadra. Io ho molta fiducia in questo nuovo gruppo. Sono convinto che alla fine raggiungeremo il nostro obiettivo tranquillamente. Siamo un gruppo totalmente nuovo e c'è bisogno di qualche domenica per trovare la giusta amalgama. Poi se andiamo a vedere i risultati delle altre squadre si nota come tutte anche le grandi hanno stentato. Il Verona che dovrebbe essere tra le protagoniste del campionato ha perso addirittura in casa con il Cittadella, la Cavese ha raccolto solo un punto al Lamberti quindi non bisogna far drammi. Siamo solo all'inizio alla fine i veri valori verranno fuori». Squadre sottotono anche per colpa del caldo che ha spezzato il fiato agli atleti in campo. «Anche su questo ci sarebbe molto da dire. Non si può far iniziare un campionato ad agosto alle 15 del pomeriggio. Capisco che nel campionato di A e B ci sono gli interessi televisivi che ormai comandano tutto e tutti ma in C no e si poteva avere anche un pò più di riguardo e rispetto verso noi calciatori». Intanto il direttore generale D'Eboli è alle prese con gli ultimi giorni di mercato tra oggi e domani sono attese notizie importanti sia in entrata che in uscita.