28.8.07

Paganese-Sassuolo 1-2. Esordio amaro degli azzurrostellati tra le mura amiche. In gol Scarpa su rigore.



Debutto amaro per la Paganese nella gara che ha segnato il ritorno in serie C1 dopo venticinque anni. Gara equilibrata quella disputata con il Sassuolo al "Marcello Torre" decisa da episodi. Si è giocato con una temperatura atmosferica altissima che ha costretto le due squadre ad una condotta di gara prudente per evitare di disperdere energie fisiche troppo frettolosamente.
La gara si è decisa nella fase centrale del secondo tempo. Il Sassuolo si è portato in vantaggio al 21' con Girelli, lesto ad approfittare di una corta respinta della difesa azzurrostellata, che di testa metteva in rete. La Paganese pareggiava al 30' grazie ad un calcio di rigore trasformato da Scarpa dopo che lo stesso attaccante azzurro era stato affrontato irregolarmente in area di rigore emiliana. Dopo otto minuti il direttore di gara accordava un nuovo calcio di rigore per intervento falloso di Pasquale Esposito in area di rigore paganese. L'intervento provocava le veementi reazioni dello staff azzurrostellato in quanto era parso abbastanza evidente che Esposito avesse colpito la palla. Ne faceva le spese anche Scarpa che veniva espulso. Nonostante la tensione emotiva a mille Erpen realizzava con freddezza dal dischetto. La gara terminava con la sconfitta degli azzurrostellati chiamati ora ad un pronto riscatto nella trasferta di Lecco. (PAGANESE.IT)


IL COMMENTO DI BARBARA RUGGIERO - CRONACHE DEL MEZZOGIORNO

PAGANI - Comincia male l'avventura della Paganese in serie C1. La matricola del campionato, dopo due promozioni consecutive, si ritrova in C1 dopo ventiquattro anni con un esordio amaro.
Davanti a non più di millecinquecento spettatori la formazione di casa viene sconfitta per due reti ad uno dal Sassuolo, squadra rivelazione dello scorso campionato (fu sconfitta ai play off dal Monza dopo aver occupato la vetta della classifica per buona parte del campionato).

Un gol di Girelli mette in ginocchio la Paganese al 21' del secondo tempo. Il calciatore neroverde devia di testa in rete un calcio d'angolo dalla sinistra di Erpen. La prima frazione di gioco era stato tutt'altro che entusiasmante. Poche le azioni degne di nota. Da segnalare al 17' la prima vera azione di marca neroverde con Erpen che - su errato tentativo di disimpegno difensivo di Guarro - prende palla e spedisce la sfera di poco a lato della porta difesa da Botticella. La Paganese risponde dopo due minuti con Scarpa che si invola nell'area di rigore del Sassuolo, potrebbe servire Cantoro libero sulla sinistra ma si fa bloccare da un difensore ospite. Al 38' Cossu si fa pericoloso dalle parti di Benassi con un tiro da fuori area che finisce di poco a lato. Brividi per la difesa di casa dopo appena due minuti: una mischia nell'area di rigore della Paganese confonde anche l'attaccante ospite Masucci che non riesce a coordinarsi e si fa trovare impreparato all'appuntamento con il gol.
Passano ancora due minuti e Cantoro fa strozzare in gola il grido ai millecinquecento spettatori presenti sugli spalti. L'attaccante argentino prende palla, si libera di un avversario e calcia un pallone che sfiora il palo. Tutte qui le emozioni della prima parte della gara.

Al quarto minuto della ripresa una punizione di Scarpa è brillantemente deviata in angolo da Benassi che nell'occasione si infortuna leggermente andando a sbattere contro il palo. Al 19' una punizione di Cantoro da fuori area dà ai millecinquecento spettatori l'illusione del gol: il pallone finisce di poco alto sulla traversa deviato dall'estremo difensore ospite. Dopo appena due minuti l'episodio che decreta il momentaneo vantaggio per il Sassuolo: Girelli realizza di testa la rete dell'uno a zero sorprendendo la retroguardia azzurro-stellata. La Paganese cerca di reagire e ci prova dopo neppure dieci minuti con un'azione personale di Scarpa che in area viene atterrato da Consolini. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è rigore. Sul dischetto va lo stesso Scarpa che realizza per ben due volte. Con un cucchiaio delizia gli spettatori del "Torre" ma l'arbitro segnala che qualcosa non va e che occorre ripetere il tiro. Qualcuno incrocia le dita ma Scarpa non sbaglia, sorprendendo ancora una volta, questa volta con un tiro di potenza, l'estremo difensore ospite. E' la rete dell'uno ad uno che regala parecchie emozioni al pubblico di casa. Ma non c'è neppure il tempo di esultare e di sperare nella rimonta: dopo neppure cinque minuti l'arbitro assegna un altro calcio di rigore, questa volta in favore del Sassuolo. Al 36' Erpen si invola verso la porta azzurro-stellata; non riesce a fermarlo Lopez, al suo esordio con la maglia della Paganese; il capitano Esposito affronta l'avversario energicamente ma il direttore di gara fischia un calcio di rigore per fallo su Erpen. La squadra di casa protesta ma il direttore di gara non fa una piega: è rigore. Nel frattempo si scatena un battibecco in area tra Scarpa e Donazzan: il signor Vuoto di Livorno espelle entrambi i calciatori per reciproche scorrettezze. Erpen va sul dischetto e realizza la rete del due ad uno. La Paganese nei restanti minuti cerca alla disperata il pareggio. Sembra esserci riuscita al 41', quando Ibekwe mette a segno una rete prontamente annullata dal direttore di gara: la bandierina del guardalinee segnalava da tempo un fuorigioco. La Paganese chiude in attacco: l'ultima occasione è al 49' con la squadra di casa che sugli sviluppi di un calcio d'angolo cinge d'assedio la difesa ospite (anche Botticella si porta in attacco). Non c'è niente da fare: gli azzurro-stellati devono rassegnarsi alla prima sconfitta di campionato.


LE PAGELLE DI NINO RUGGIERO

BOTTICELLA - E' particolarmente sfortunato in occasione del gol incassato. Esce male sul calcio d'angolo battuto da Erpen dalla destra e nessun difensore riesce a metterci una pezza perchè sono tutti presi fuori tempo. Comincia male il suo campionato ma ha bisogno di essere incoraggiato anziché contestato. Voto 5

FUMAI - E' uno di quelli che non deludono mai, nemmeno nelle giornate in cui si trova a controllare un avversario dall'argento vivo addosso. Si propone poco in fase di attacco, ma il suo compito difensivo lo svolge senza pecche. Voto 6

GUARRO - E' in una giornata negativa e lo si vede fin dai primi minuti. Trova difficoltà a contrastare il suo uomo sulla sinistra della difesa. Sbaglia più di un intervento e la sua sostituzione con Lopez appare quasi scontata. Voto 5

CAMPOLATTANO - Alla sua prima apparizione in una gara ufficiale fa vedere buoni numeri. Ma è lontano dalla migliore condizione atletica. Cammina invece di correre anche se da un giocatore del suo spessore ci si deve attendere più qualità che quantità. Il guaio è che anche di quantità se ne è vista poca nel centrocampo di oggi. Voto 6

DE GIOSA - Nel primo tempo fa coppia con Esposito da centrale difensivo. Pochi i pericoli per la porta di Botticella arrivati dalle vie centrali. Nella ripresa prende il posto di uno spaesato Guarro e si valere con grande autorità anche sulla corsia difensiva di sinistra. Voto 6,5

ESPOSITO P. - Ancora una prova autoritaria al centro della difesa in coppia con De Giosa. Nel secondo tempo non si smentisce e fa valere i diritti della sua classe in coppia con l'argentino Lopez. Può essere considerato, senza ombra di dubbio, come uno dei pezzi pregiati della squadra. Voto 6,5

FRANZESE - Una prova incolore, una di quelle che si definiscono senza infamia e senza lode. Incide poco nell'economia del gioco e si dedica molto di più alla fase difensiva che a quella offensiva. Nel primo tempo sulla fascia laterale destra, in avanti, la Paganese non punge mai. Che debba trattarsi di una giornata storta del giocatore? Voto 5 di incoraggiamento

COSSU - Si muove abbastanza bene a passo di danza ma incide poco nell'economia del gioco di centrocampo, zona in cui gli avversari sembrano avere una marcia in più. E' comunque un elemento dotato di piedi buoni per cui si spera che al più presto raggiunga una ragionevole intesa con i compagni di reparto. Voto 6

CANTORO - Il centravanti c'è. Fa vedere buone cose anche se non sempre riesce a liberarsi efficacemente per il tiro a rete. La sua intesa con Scarpa va perfezionata. Ma l'impressione è che la squadra abbia fra le mani un signor attaccante. Voto 6

SCARPA - Come al solito mette lo zampino in tutte le azioni da rete della sua squadra. E' elemento inarrestabile quando parte palla al piede. Per fermarlo i giocatori del Sassuolo sono costretti a metterlo giù. Si procura un calcio di rigore e lo realizza per ben due volte dopo che l'arbitro aveva rilevato un'infrazione di un paio di calciatori della Paganese entrati in area al momento della prima battuta. Peccato che si faccia espellere da pollo quando protesta platealmente con l'arbitro in occasione del rigore fantasma assegnato al Sassuolo. Voto 6

IEZZI - Un primo tempo incolore quando si trova a giostrare sulla fascia sinistra del campo. Migliora nella ripresa ed è autore di alcuni ottimi cross dalla destra, ruolo che evidentemente predilige. Da rivedere. Voto 5,5

LOPEZ - Entra al posto di Guarro e va a sistemarsi al centro della difesa mentre De Giosa si sposta, sulla sinistra. Inizia bene e dimostra di avere buoni numeri ma è sfortunato quando per eccesso di sicurezza liscia una innocua palla dando via libera all'azione avversaria che porterà al calcio di rigore assegnato magnanimamente dall'arbitro. Voto 5.


IL COMMENTO DI NINO RUGGIERO

Non sempre le ciambelle, si sa, riescono con il buco. E la Paganese è entrata di diritto nel novero di quelli che queste benedette ciambelle non riescono a perfezionarle, così come recita il copione della buona cucina. Eppure tutto poteva volgere al meglio, non diciamo per meriti tecnici, ma perlomeno per le occasioni create nel corso della gara; per l'intensità agonistica evidenziata specialmente nel secondo tempo quando la compagine azzurro-stellata, pur in svantaggio di una sfortunata rete incassata per una serie di circostanze negative, dava l'impressione di poter capovolgere il risultato. Risultato che veniva riequilibrato per la solita prodezza di Francesco Scarpa che in area seminava un paio di avversari e veniva mandato per le terre quando si apprestava a presentarsi a tu per tu con il portiere ospite.
Il rigore veniva battuto e realizzato per ben due volte dallo stesso Scarpa; ripetuto perchè il fiscale Vuoto di Livorno aveva rilevato una intrusione indebita di un calciatore paganese sul limite dell'area al momento della prima battuta a rete. Scarpa non si scoraggiava e faceva secco Benassi ancora una volta con un gran fendente di destro. Era il momento migliore della Paganese che cominciava ad avere il predominio a centrocampo dopo averlo subìto per quasi tutto il primo tempo. Ci credeva la squadra azzurro-stellata, così come ci credeva la schiera dei fedelissimi che non cessava nemmeno per un attimo di incoraggiare la squadra verso quella che poteva essere la prima vittoria in C1 dopo circa venticinque anni di assenza dalla terza serie. Insomma alla possibilità di una vittoria ci credevano un po' tutti anche perchè la squadra dava chiari segnali di buona salute specie ora che De Giosa aveva stoppato qualche falla sulla fascia sinistra della difesa ed Iezzi cominciava macinare gioco e palloni sulla fascia laterale destra in avanti, laddove Franzese nel primo tempo aveva mancato clamorosamente. Ed invece che ti capita? Proprio l'elemento di maggiore classe, invocato dalla tifoseria, e fino a questo momento assente dalle gare ufficiali solo per mancanza del transfer internazionale, quel Javier Lopez, proveniente dal Vaduz, elemento di caratura internazionale, non ti va a ciccare un intervento facilissimo? Invito a nozze per lo sgusciante Erpen, cui non pare vero di poter puntare direttamente a rete dalle parti di Botticella. E' un attimo: Esposito va a chiudere decisamente sul giocatore ormai lanciato a rete e lo fa con tempismo ed autorevolezza. L'impressione generale è che tocchi solo il pallone inviandolo in angolo, ma Erpen è come colpito da un caterpillar e vola in aria in piena area di rigore. L'arbitro è deciso quanto ineffabile: massima punizione in favore del Sassuolo. Inutili le proteste dei calciatori paganesi, inutile richiedere l'intervento del segnalinee lato tribuna che non viene per niente interpellato. Le proteste si protraggono per oltre tre minuti durante i quali vengono espulsi per reciproche scorrettezze Scarpa e Donazzan. L'arbitro indica con decisione il dischetto del rigore. Segna il Sassuolo e la Paganese perde d'incanto tutta quella baldanza che l'aveva porta ad un passo dalla vittoria. Si va avanti oramai solo per forza d'inerzia, quasi con rassegnazione verso un fato non molto amico. Ciò nonostante la squadra potrebbe arrivare al pareggio quando mancano appena quattro minuti alla scadenza regolamentare. Segna Ibekwe, il redivivo attaccante nigeriano dato più volte per partente ma che non parte mai, ma l'arbitro ineffabilmente annulla su segnalazione del suo collaboratore lato distinti.
Doveva finire così, è inutile piangere sul latte versato. Ma la squadra ha fatto vedere buone cose anche se ci sarà da lavorare parecchio sull'intesa del gioco corale che ancora manca. E forse manca pure qualche elemento di spessore sulle fasce in fase di proposizione del gioco. Troppo prevedibile appare la manovra incentrata sul duo Scarpa-Cantoro che occupano la zona centrale d'attacco. Dalle fasce non arrivano i cross che dovrebbero essere manna soprattutto per l'argentino Cantoro. Meglio provvedere in tempo.