27.6.07

UNITI SI VINCE. GRAZIE A TUTTI! lettera di Raffaele Trapani.



Ce l'abbiamo fatta. Tutti insieme. Ancora una volta. Cari amici, comincio dai ringraziamenti, per essere stati vicini al progetto Paganese, per aver assecondato le nostre scelte, continuando ad incitarci sempre senza dare troppo pressioni. La nostra è una storia iniziata qualche anno fa ormai e, dopo una fase di rodaggio, sta percorrendo sentieri inattesi e sconosciuti di grande splendore. Siamo in serie C1. Non posso dire di averci creduto, ma soltanto di aver messo sempre in primo piano un concetto: uniti si nasce.
La speranza di far bene c'è sempre stata, in cuor mio auspicavo il raggiungimento di un traguardo importante. Sapete che sono un ambizioso di natura. Senza ombra dismentita. E alla fine siamo andati oltre ogni rosea aspettativa. Ho sempre rimarcato che fino a quando sarò io a guidare questo sodalizio, non ci saranno mai fallimenti e avremo sempre la forza per fare il nostro dovere e giocarci il campionato che ci spetta.
Torno alla splendida vittoria di quest'anno e alla successiva festa per le strade cittadine di Pagani. All'inizio della stagione avevamo pensato di creare una squadra completamente nuova, con un tecnico nuovo e con la conferma di tanti dirigenti che restano dietro le quinte ma che sono determinanti per il buon funzionamento del giocattolo azzurrostellato. Avevamo messo in preventivo una fase di ''conoscenza'', con la possibilità anche di soffrire rispetto a qualche altra squadra. Invece il gruppo è stato bravissimo ad amalgamarsi prima del dovuto, forgiato dall'ottimo Cocchino D'Eboli econ la sapiente regia di mister Palumbo. E' stato un susseguirsi di emozioni. Un crescendo di situazioni positive. Man mano che passavano le giornate, mi sono reso conto che si poteva fare qualcosina in più della semplice salvezza.
A dicembre, con l'ingresso in pianta stabile di Scarpa, e a gennaio, con l'arrivo di qualche elemento in più da aggiungere alla rosa, abbiamo cominciato a macinare punti. Speravo che il ''Torre'' diventasse il fortino inespugnabile che ero abituato a sognare. Così è stato.
Quando siamo entrati nei play-off, l'ho detto a chiare lettere che non avremmo partecipato per fare le controfigure, ma che avremmo tentato di vincere. Degli spareggi mi resterà indelebile nella memoria, la bellissima trasferta di Ferrara.
La paura per la sconfitta di Reggio Emilia e il riscatto davanti ai nostri tifosi, quando ormai nessuno più sperava in un felice epilogo della finale.
Sono sensazioni uniche ed altre, sono convinto, ne vivremo insieme anche nel nuovo campionato di serie C1.

Raffaele Trapani - Presidente della Paganese